La situazione economica dell’Inter rimane complicata: Zhang non cede e rilancia, ma potrebbe sacrificare due big in estate per dare ossigeno al bilancio
L’Inter è pronta a ripartire in campo per la ripresa ufficiale della Serie A, che vedrà i vicecampioni d’Italia la sera del 4 gennaio ospitare a San Siro la capolista Napoli.
Quarta tappa di avvicinamento oggi nell’amichevole in Calabria contro la Reggina, prima dell’ultimo test a fine mese contro il Sassuolo. Simone Inzaghi di fronte al fratello Pippo ritrova Lukaku, che giocherà un ampio spezzone di partita in attesa che nei prossimi mesi venga definito il suo futuro con il Chelsea. Intanto, la dirigenza di Viale della Liberazione deve fare di necessità virtù e difficilmente ci saranno volti nuovi a gennaio sul mercato senza uscite. Entro il prossimo 30 giugno, inoltre, Marotta e Ausilio devono registrare un l’attivo da 60 milioni di euro imposto da Steven Zhang. Il presidente ha compiuto 31 anni e non vuole mollare l’Inter, allontanando i rumors sulla cessione della società. Le linee guide del sodalizio meneghino quindi non cambieranno, puntando sulla sostenibilità economica e l’abbassamento degli ingaggi.
Calciomercato Inter, non solo Dumfries: 100 milioni per Lautaro
Una gestione virtuosa che metterebbe a rischio il destino in maglia nerazzurra di diversi big della rosa di Inzaghi come scrive ‘La Gazzetta dello Sport’.
Non solo Dumfries sull’altare del bilancio, con il nazionale olandese (valutato 45-50 milioni) che rimane il primo nome sulla lista dei sacrificabili per dare ossigeno ai conti di Zhang e piazzare una corposa plusvalenza. L’Inter e la dirigenza di Viale della Liberazione ascolteranno tutte le offerte per i top player di Inzaghi: da Barella a Brozovic, passando soprattutto per Lautaro Martinez. La vetrina Mondiale ha fatto lievitare ulteriormente la valutazione del ‘Toro’ argentino, fresco campione in Qatar con la casacca dell’Albiceleste. Un ricchissimo assegno a tre cifre, intorno ai 100 milioni di euro, sicuramente farebbe riflettere Marotta e Zhang la prossima estate.
Chi potrebbe essere allora l’erede di Lautaro in caso di addio? Fari puntati soltanto su un nome al momento: Marcus Thuram. Il profilo del figlio parte intriga da tempo l’area tecnica interista, con Ausilio che di recente ha avuto diversi contatti con il suo entourage. La concorrenza è agguerrita, Bayern Monaco in primis, ma l’Inter può giocarsi le sue carte per portare a Milano l’attaccante francese che è in scadenza a giugno con il Borussia. In mediana piace sempre Musah del Valencia, mentre per il reparto difensivo il primo obiettivo è Scalvini. L’eclettico difensore dell’Atalanta rappresenterebbe il futuro ma anche il presente nello scacchiere di Inzaghi, specialmente se Skriniar non dovesse accettare la proposta di rinnovo di Marotta.