Davide Frattesi e la Roma possono davvero riabbracciarsi a gennaio: l’obiettivo è definire l’operazione in breve tempo
La storia infinita. Davide Frattesi spera però che la sua con la Roma sia una storia che una chiusura ce l’abbia, con tanto di lieto fine. Probabilmente se la sogna la notte la maglia giallorossa, in estate ci è andato vicino. L’ha desiderata, assaporata, quasi toccata ma non ancora indossata. È mancato più di qualcosa in realtà tra la Roma e il Sassuolo, il momento in cui è ripartito coi neroverdi dopo il naufragio definitivo della trattativa forse è stato il più difficile. Lo ha detto lui stesso.
Ma il capitolo non è chiuso e a gennaio il sogno può davvero diventare realtà. Anche perché qualcosa è cambiato tra i due club, stavolta le tessere del mosaico possono andare al loro posto. Jose Mourinho e Tiago Pinto non hanno dimenticato Frattesi, sarebbe il rinforzo ideale per un centrocampo poco dinamico. Il classe ’99 di Fidene può muoversi sia in un centrocampo a tre che a due, per cui il mister portoghese ha la facoltà di cambiare modulo e passare eventualmente anche al 4-2-3-1, come da ultime prove, o 4-3-1-2. Il discorso ruota intorno alla cifra e alla contropartita. La richiesta del Sassuolo rimane abbastanza alta, non si scosta dai 30 milioni di qualche mese fa. Come è noto, la Roma ha il 30% sulla rivendita, che diventa sostanzialmente un 30% di ‘sconto’, quindi la cifra definitiva si aggirerebbe sui 20 milioni.
Calciomercato Roma, nuovo incontro per Frattesi: il punto
E qui entra in gioco il cartellino di Edoardo Bove, centrocampista che tanto piace al Sassuolo, disposto a investire su di lui a titolo definitivo. Nessun prestito, ma anche la Roma apprezza parecchio il talento di casa sua, su cui cercherà di mantenere un diritto di riacquisto. Un po’ come successo per Lorenzo Pellegrini. Dopo Natale le società si incontreranno, c’è la volontà di non tirarla troppo per le lunghe. Anche perché alla Roma un rinforzo servirebbe subito viste le incognite sulle condizioni di Wijnaldum. L’olandese si sta avvicinando al rientro, ma manca ancora un po’ e soprattutto non è dato sapere con che forma tornerà in campo. E soprattutto tra quanto tempo.
Per cui meglio fare in fretta, con Mourinho che deve recuperare terreno e la Roma che ha bisogno di cambiare registro e produrre più gioco. Allo stesso tempo Frattesi non vede l’ora, da mesi ribadisce a tutti di essere impaziente di tornare nella sua Roma. E anche Edoardo Bove, che vuole mettersi alla prova e giocare. Vanno però trovati i soliti incastri, tra formule e cifre. Le sensazioni restano abbastanza positive, nonostante la nota riluttanza del Sassuolo a cedere giocatori importanti a gennaio. Frattesi può essere l’eccezione. E Bove la chiave, ad ora l’unica, che sblocca tutto.