Al ritorno dopo un lungo infortunio, nuovo stop muscolare: la tegola che non ci voleva, nuova assenza in vista
Le principali competizioni nazionali e internazionali per club stanno riprendendo, dopo la lunga pausa per i Mondiali in Qatar. La ripartenza c’è già stata in Spagna, con i match di Coppa del Re, e in Inghilterra, prima con la Carabao Cup e poi con il Boxing Day di oggi in Premier League. In questi giorni riprenderanno anche la Liga e la Ligue 1 in Francia, mentre per il campionato di Serie A dovremo ancora attendere la prossima settimana.
Il tema della ripartenza dopo una sosta così lunga e quasi inedita, a metà della stagione agonistica, è quello che genera grande curiosità in appassionati e addetti ai lavori. Le incognite sulla ripresa esistono da vari punti di vista, dalla condizione fisica dei giocatori a come le squadre si ripresenteranno in campo per rendimento e automatismi rispetto alla prima fase della stagione. Gli staff tecnici avranno sicuramente prestato grande attenzione per curare la forma dei calciatori ed evitare il più possibile infortuni che, con un calendario molto fitto sin da subito, potrebbero pesare notevolmente. Le gare di oggi, da questo punto di vista, hanno riservato un episodio piuttosto particolare, con un infortunio al ritorno in campo dopo una lunga attesa.
Serie B, nuovo infortunio per l’arbitro Marco Guida: tornava in campo dopo sei mesi
Non è stato un calciatore, a dover lasciare il campo per un problema fisico, ma l’arbitro Marco Guida. Il direttore di gara partenopeo, 41 anni, scendeva in campo per la prima volta in gare ufficiali in questa stagione, dopo uno stop che lo aveva costretto a lungo ai box. L’ultima gara diretta era quella tra Croazia e Francia, in Nations League, lo scorso 6 giugno.
Per il suo debutto stagionale, Guida era alla direzione dell’odierno match di Serie B tra Como e Cittadella. Ma, al minuto numero 66, sul punteggio di 1-0 per i padroni di casa, il fischietto di Torre Annunziata ha dovuto arrendersi a un guaio muscolare, abbandonando la gara. Come da regolamento, è stato sostituito dal quarto uomo, il signor Matteo Gariglio di Pinerolo.