Il giudice ha emesso la sentenza di blocco del mercato in entrata fino a quando non verrà saldato il debito
In questi mesi spesso folli di mercato sempre più spesso si è andati incontro anche a sanzioni e blocchi del mercato. È successo di recente in Serie A allo Spezia, in Premier anche al Chelsea, tanto per fare degli esempi noti. E altrettanto di frequente ci sono pendenze che vanno avanti per mesi o anni, portando poi sentenze anche abbastanza dure.
È stato il caso di quanto successo in queste ore in Argentina, con l’Independiente. Proprio ieri il tribunale del lavoro n.2 di Avellaneda ha infatti emesso la sua decisione: da adesso in poi niente più acquisti. Un provvedimento duro, con la giustizia sportiva che ha quindi posto il veto al mercato in entrata del club di Santa Fe. Il motivo – racconta ‘La Nacion’ – è relativo al processo che vede protagonista Gonzalo Veron, attualmente calciatore dell’Universidad de San Martin de Porres. Proprio alla squadra peruviana, infatti, l’Independiente deve 4,8 milioni di dollari. In ogni caso, i giocatori già acquistati dalla società argentina potranno essere schierati e impiegati. Ma ora stop, di cui l’AFA – la federcalcio albiceleste – è ovviamente stata già informata dalla questione.
Argentina, mercato bloccato per l’Independiente: cosa è successo
Tutto risale all’inizio del 2020, quando l’attaccante Gonzalo Veron – che ora ha 33 anni – ha intentato una causa di lavoro per sei milioni di dollari per mancato pagamento. Quell’importo includeva il debito contrattuale, il doppio compenso della sua relazione e i soldi che aveva perso di tasca sua quando ha rescisso il contratto con i New York Red Bulls della MLS e che l’Independiente aveva promesso di restituire. Cosa che non è invece accaduta. I vertici della società argentina, presieduta al tempo da Hugo Moyano, hanno preferito non pagarlo e lasciarlo libero di agire. Ma in seguito Veron ha appunto avviato una causa, perché è stato considerato fuori dal club e lo stesso club non si è mai presentato a incontri o trattative.
È così che nell’aprile 2022 la Giustizia ha sequestrato i proventi dei diritti audiovisivi e pubblicitari internazionali concessi dall’AFA e che spettavano all’Independiente. Secondo la sentenza del giudice, quindi, è stato disposto “l’embargo preventivo su qualsiasi somma di denaro che l’imputato deve ricevere per il trasferimento, la vendita, la cessione o il prestito di calciatori fino a che non coprirà la somma di 4,8 milioni di dollari”. Sostanzialmente: mercato in entrata bloccato fino a quando non restituirà quanto dovuto a Veron. La dirigenza dell’Independiente, con Fabian Doman presidente dallo scorso ottobre, presenterà nelle prossime ore una richiesta di revoca del provvedimento.