La Juve inizia a muoversi concretamente sul calciomercato e un campione del mondo potrebbe essere la soluzione giusta per il suo centrocampo. Il calciatore ha già detto sì, ma mancano ancora dei passaggi importanti per la chiusura
La Juve è pronta a tornare in campo, dopo la lunga pausa dovuta allo svolgimento del Mondiale in Qatar e dopo i tanti problemi giudiziari e le dimissioni del Cda. Il campo per lenire le ferite, ma anche il calciomercato, visto che la sessione di gennaio si avvicina.
Non sarà ricchissima, ma qualcosa la porterà in dote, soprattutto se dovessero concretizzarsi delle uscite importanti e, quindi, si riuscirà a controbilanciare le possibili spese in entrata. Ma andiamo con ordine. Un nome che, proprio dopo il Mondiale, è finito nel mirino della Juve è quello di Alexis Mac Allister. Il centrocampista ha mostrato qualità importantissime con l’Argentina, equilibrando l’intera formazione di Lionel Scaloni e dando un contributo oltre le attese, sia in fase difensiva sia in quella offensiva. Il meglio lo dà come mezzala e lì gioca anche nel Brighton che sta trascinando a risultati strabilianti in Premier League. La Juve, rispetto a quanto si credeva in un primo momento, può accelerare anche a gennaio: ecco perché e cosa serve per chiudere.
Mac Allister ha già detto di sì alla Juve, ma restano degli ostacoli
La notizia è di quelle forti, che fanno sognare i tifosi sul calciomercato: secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, infatti, Mac Allister ha già espresso il suo gradimento per la Juve.
Un sì importante, ma che non basta per chiudere l’affare. La valutazione dell’argentino, infatti, è balzata alle stelle dopo l’ottimo Mondiale disputato in Qatar e il Brighton è bottega cara: basta vedere la cifra a cui è riuscito a vendere Cucurella. I torinesi, se vorranno davvero chiudere il colpo già nel calciomercato invernale, dovranno effettuare almeno una cessione. E al primo posto nelle idee bianconere c’è Weston McKennie che verrebbe sacrificato in un nome di un colpo per il futuro ma anche per il presente. Poi c’è sempre in ballo anche il destino di Adrien Rabiot che, invece, va in scadenza di contratto. A giugno sarà addio, ma nel caso arrivasse l’offerta giusta potrebbe arrivare già a gennaio. Tutti fattori che potrebbero davvero portare alla chiusura l’affare Mac Allister. E non era affatto scontato.