Nell’ultima amichevole prima della ripresa del campionato la formazione bianconera ha ottenuto un pareggio
Si è chiusa sul risultato di 1-1 l’amichevole tra Juventus e Standard Liegi di questo pomeriggio. Un ultimissimo test per la formazione bianconera prima del ritorno ufficiale in campionato nel match in programma il prossimo mercoledì 4 gennaio contro la Cremonese.
Un pareggio viziato da un errore di Wojciech Szczesny nel corso del primo tempo, quando al 31′ il portiere polacco è uscito a vuoto sul calcio di punizione di Perica con Danilo a sfiorare il pallone di testa per il vantaggio ospite. Lo stesso Szczesny al termine della prima frazione di gioco è stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco per un problema al collo e per questa ragione è stato sostituito da Perin.
Nella ripresa, sono bastati undici minuti alla squadra di Allegri per raggiungere il pareggio. Decisivo il rigore concesso ai bianconeri per un pestone in area di rigore dello Standard Liegi ai danni di Compagnon. Dagli undici metri si è presentato il giovane Soulé che ad incrociare non ha lasciato scampo al portiere ospite siglando il gol del definitivo pareggio. Lo stesso Compagnon qualche minuto più tardi ha avuto una grande palla gol su assist di Iling-Junior, murata però dalla difesa avversaria.
Juventus in ansia per Szczesny: le ultime verso la Cremonese
Comprensibilmente, c’è grande preoccupazione in questo momento nella testa di Massimiliano Allegri in vista della ripresa del campionato contro la Cremonese.
Qualora il portiere polacco non riuscisse a recuperare entro il prossimo mercoledì, ovviamente sarebbe già pronto Mattia Perin a scendere in campo per difendere i pali bianconeri. La Juventus, dopo aver chiuso brillantemente in campionato con una striscia di sei vittorie di fila in campionato, ha intenzione di riprendere la marcia interrotta lo scorso novembre.
La classifica in questo momento vede la squadra di Allegri al terzo posto, ad un solo punto dal Milan e dieci dal Napoli saldamente al comando. Una rimonta che sembra ad oggi difficile da realizzare, ma che – a 23 giornate dalla fine del campionato – rimane comunque alla portata della formazione bianconera.