I giallorossi hanno in casa un potenziale tesoretto con tutti i giovani più importanti: non solo Zalewski, Bove e Volpato
In un anno e mezzo di permanenza alla Roma, Jose Mourinho è stato anche in grado di lanciare, valorizzare e far crescere i talenti del settore giovanile. Quello di Trigoria da sempre ormai è uno dei vivai più importanti d’Italia, il lavoro di Bruno Conti, Tarantino e ora Vergine negli anni si è confermato sempre di grandissimo livello. Non c’è più De Rossi sulla panchina della Primavera, ma anche con Guidi la squadra è al top.
L’obiettivo del settore giovanile è quello di fornire giocatori alla prima squadra, che accrescano il valore della rosa o che permettano alla società di incassare e fare plusvalenze. In passato sono stati Alessandro Florenzi, Lorenzo Pellegrini (poi ovviamente riacquistato), Matteo Politano, Davide Frattesi e tantissimi altri. Solo negli ultimi mesi si contano Afena-Gyan, Riccardo Ciervo, Calafiori e Milanese per un totale di circa 14 milioni più le percentuali sulle rispettive rivendite. Prima ancora era toccato a Diaby (al Verona) e Antonucci, che sta facendo molto bene in Serie B col Cittadella. Fino a Nicola Zalewski, il più importante degli ultimi talenti, che ha giocato un Mondiale a 20 anni. L’anno scorso è diventato titolarissimo, ha avuto continuità, è stato anche decisivo e salvifico per Mourinho, e si è guadagnato un rinnovo che potrebbe arrivare a breve. Il suo cartellino adesso vale non meno di 20 milioni, un bel gruzzoletto.
Roma, da Bove a Volpato e gli altri in rampa di lancio: i gioielli della corona
Come quello che la Roma avrebbe la possibilità di incassare da almeno atri tre talenti under 20. Il primo è Edoardo Bove, che tanto piace a Mourinho ma che ha trovato poco spazio e ora vorrebbe fare esperienza. Il centrocampista classe 2002 è al centro delle trattative col Sassuolo per Frattesi, dopo essere stato a meno di un passo dal Lecce. Il suo valore è di circa 8 milioni, con la Roma che non vorrebbe perdere il controllo del giocatore. Tantissimi sono gli estimatori anche per Cristian Volpato, che di anni ne ha 19 e ha già dimostrato grandissima personalità, oltre che qualità. Ha segnato due gol in Serie A, è un gioiello (della scuderia di Totti) da maneggiare con cura. Per lui il cartellino è salito a 10 milioni. L’ultimo della lista è Benjamin Tahirovic, diventato vero e proprio pupillo di Mourinho. Ha esordito in prima squadra, il portoghese lo nomina parecchio, ci crede e anche lui ha parecchi estimatori.
Anche in patria, in Svezia, alcuni compagni di nazionale sono rimasti impressionati. Per questo il mister lo ha blindato. Il prezzo per il classe 2003 non ha raggiunto ancora cifre esorbitanti, ma siamo almeno sui 6 milioni. Nella Primavera di Guidi però ci sono parecchi altri talenti che già hanno attirato le attenzioni di Mourinho (che sta seguendo da vicino pure il polacco Jordan Majchrzak). A centrocampo c’è Giacomo Faticanti (2004, circa 1,5 milioni) tra i più promettenti, poi Keramitsis (2004) e Louakima (2003). Ma soprattutto Filippo Missori (2004) e Claudio Cassano (2003), che stanno facendo benissimo così come il bomber Antonio Satriano (2003), già 9 gol in 12 partite di campionato e sui radar di club esteri. Mettendo tutti insieme, la Roma ha in casa – allo stato attuale – un tesoretto da quasi 30 milioni di euro, senza contare Zalewski. A Guidi e poi Mourinho il compito di incrementarlo ulteriormente.