La suggestione porta ora a Lionel Messi che raggiunge Cristiano Ronaldo in Saudi Pro League
Alla fine è successo. Cristiano Ronaldo ha deciso di sposare la causa dell’Al-Nassr e ovviamente l’ingaggio clamoroso da 200 milioni all’anno che non ha rivali nella storia del calcio. Dopo tante voci e indiscrezioni, smentite, foto circolate, ieri è arrivata l’ufficialità del suo approdo nella Saudi Premier League.
CR7 sarà allenato da Rudi Garcia ex Roma, Lille e Lione e OM, giocherà insieme ad Anderson Talisca, Gonzalez, Ospina, Luiz Gustavo e Aboubakar. Niente più sfide con Lionel Messi: Ronaldo ha deciso di uscire dal calcio europeo, di non rincorrere più i record in Champions League. Dove resta recordman di gol. Almeno per il momento, visto che non è da escludere – visto il personaggio – un suo ritorno in grande stile per un ultimo grande ballo per un’uscita di scena degna del suo nome. Non a caso alcune indiscrezioni vorrebbero già una possibile amichevole organizzata col PSG per farli incontrare nuovamente.
Ronaldo all’Al-Nassr, i tifosi sognano anche Messi
Il calcio arabo è in ascesa, soprattutto grazie ai petrodollari che permettono investimenti clamorosi in fatto di ingaggio. Come quello di Cristiano Ronaldo, ma non solo. Il presidente Musalli Al-Muammar ha detto orgoglioso che il suo Al-Nassr ha scritto un capitolo di storia. E in patria c’è già chi vorrebbe rispondere al colpo Ronaldo. Sono i tifosi dell’Al-Hilal, che in questo momento si trova a meno due proprio dalla nuova squadra del fuoriclasse portoghese. I tifosi, scatenati sui social, quindi ora chiedono alla società un colpo altrettanto ad effetto, anzi ancora più importante. La richiesta impossibile è ovviamente quella di portare nella Saudi Pro League anche Lionel Messi.
L’argentino è in scadenza col PSG, quindi a gennaio sicuramente non sarà possibile vederlo in Arabia Saudita, ma il sogno è di fare il colpaccio magari in estate con un ingaggio simile o superiore a quello di Ronaldo. Sulla panchina dell’Al-Hilal, tra l’altro, siede Ramon Diaz: classe ’59, argentino e quindi connazionale di Messi che potrebbe spendersi in prima persona. Uno scenario difficile da ipotizzare, ma senza dubbio non impossibile soprattutto con certe cifre in ballo. La sensazione è che a 35 anni l’obiettivo resti comunque di un ritorno al Barcellona o una chiusura di carriera in Argentina. Ma intanto l’Arabia Saudita sogna lo scontro tra titani.