Soprannominato ‘El Pistolero’, il bomber uruguaiano si è alla fine accasato al Gremio firmando un contratto di due stagioni
È andata male due volte su due. La prima sfumò nell’estate 2020, quando la Juventus si interessò in maniera concreta senza sapere che non poteva tesserarlo in quanto extracomunitario. Ufficialmente non più obiettivo dei bianconeri, il bomber di Salto giunse però Italia per prendersi il passaporto italiano. L’esame lo svolse all’Università per stranieri di Perugia, un esame ritenuto falso dal Pm e che ha portato poi al rinvio a giudizio di tre ex dirigenti dell’Ateneo, tra cui la direttrice. La seconda, invece, nelle passate settimane.
Stando alle informazioni raccolte in esclusiva da Calciomercato.it, prima della fine del 2022 il classe ’86 uruguaiano è stato proposto anche a qualche club della nostra Serie A. A qualcuno di fascia media e a un paio di big. Con una delle cosiddette ‘grandi’ sarebbe potuta iniziare anche una trattativa dato che ‘El Pistolero’ piaceva molto all’allenatore, soltanto che il reparto avanzato era stato appena completato da un nuovo innesto.
C’era ovviamente la disponibilità di Suarez a trasferirsi in Italia, per concludere una carriera che è stata senza dubbio straordinaria. Trentasei anni il prossimo 24 gennaio, Suarez ha vinto quasi tutto, dalle cinque Liga alla Champions col Barcellona fino alla Copa America con la propria Nazionale. All’attivo poi quattro Mondiali, con l’ultimo terminato agli ottavi che ha rappresentato una sorta di last dance pure per i vari Cavani e Godin, tanto per citare due che in Serie A ci hanno giocato.
Suarez riparte dal Gremio: “Pronto per questa bellissima sfida”
Niente Italia, alla fine è rimasto in Sudamerica. Dopo il ritorno all’amato Nacional, riportato a vincere il campionato nazionale dopo sedici anni di astinenza, Suarez ha firmato con il Gremio un contratto con scadenza fissata a dicembre 2024.
Il ‘Tricolor’ non poteva farsi regalo migliore per il riapprodo in massima serie. “Sono pronto per questa bellissima sfida – le prime parole di Suarez da nuovo numero 9 della squadra guidata dall’ex Roma Renato Portaluppi, l’unico nella storia ad aver vinto una Copa Libertadores sia da calciatore che da allenatore. Entrambe le volte col Gremio – Impaziente di scendere in campo e di divertirmi”, conclude ‘El Pistolero’ che ha ancora qualcosa da dare al calcio prima di appendere gli scarpini al chiodo.