Terremoto di bomber: Vlahovic, Lukaku e Giroud, come stanno davvero le cose

Juve, Inter a Milan nei prossimi mesi dovranno risolvere la situazione relativa i propri attaccanti principali. Ecco come stanno nel dettaglio le cose per Vlahovic, Lukaku e Giroud

Il calcio è questione di gol, questione di bomber. Sono loro che rubano la scena, quelli che si illuminano dei boati, delle urla e delle attese dei palcoscenici principali del mondo. Quelli che sono al centro delle feste, dei trionfi, ma anche delle critiche.

Terremoto di bomber: Vlahovic, Lukaku e Giroud, come stanno davvero le cose
Vlahovic © LaPresse

Insomma, comunque vada di loro si parla sempre e ci siamo anche abituati, visto che il gioco più bello del mondo funziona proprio grazie e per loro. Juve, Inter e Milan, però, in una maniera o nell’altra e in modalità molto diverse, dovranno affrontare nei prossimi mesi dei veri e propri casi per il futuro dei loro centravanti principali. Partendo dai bianconeri, attenzione al destino di Dusan Vlahovic. L’ex Fiorentina ha avuto un grande impatto a Torino, ma in questa stagione ha avuto qualche difficoltà in più dovuta soprattutto a una pubalgia che non gli ha dato tregua. A gennaio, come vi abbiamo riportato anche negli ultimi giorni, una sua cessione non è in discussione, ma in estate se ne dovrà parlare. A bilancio sarà registrato a 65-66 milioni e la Juve potrà prendere in considerazione cifre superiori agli 80 milioni. Se una big estera dovesse puntarci seriamente, i bianconeri potrebbero anche dire di sì. Ma è ancora presto per dirlo.

Lukaku e Giroud, questione d’amore per bomber diversi

I casi di Romelu Lukaku e Olivier Giroud sono sicuramente diversi e sono anche diversi tra loro.

Terremoto di bomber: Vlahovic, Lukaku e Giroud, come stanno davvero le cose
Lukaku © LaPresse

Il bomber belga vedrà scadere a giugno il prestito che gli ha permesso di tornare all’Inter, cosa che voleva a tutti i costi. Inzaghi, a causa dei problemi muscolare, non l’ha praticamente mai avuto nella prima parte dell’anno, ma l’ex Everton ha tutta la volontà di riscattarsi da gennaio in poi. Poi ci sarà da decidere il suo destino, ma i rapporti tra Inter e Chelsea sono ottimi, tanto che un rinnovo del prestito è già in cantiere e non è affatto utopia.

Il caso più semplice, almeno sulla carta, è sicuramente quello di Giroud. Il francese ha qualità straripanti e con l’esperienza ha acquisito anche un cinismo che non ha sempre mostrato in carriera. In ogni caso, il Milan non ha alcuna intenzione di privarsene e l’ex Chelsea sta benissimo a Milano. Per questo, già a gennaio dovrebbe esserci un altro incontro per il rinnovo fino al 2024 che potrebbe fare tutti contenti.

 

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