Conte alla Juventus: arriva l’autocandidatura in panchina

Il tecnico italiano può lasciare il Tottenham, che potrebbe riabbracciare il suo ex allenatore. Il punto della situazione

Le ultime dichiarazioni di Antonio Conte confermano come il suo futuro sia davvero tutto da scrivere. Ieri il tecnico italiano è stato sconfitto, in casa, dall’Aston Villa. Un ko che chiaramente non è andato giù all’ex Juventus, che oggi sarebbe fuori dalla Champions League.

Juve, Pochettino per il dopo Conte
Antonio Conte ©LaPresse

Conte ha chiesto (e continua a farlo) garanzie per poter sedere ancora sulla panchina del Tottenham. L’italiano vuole una squadra più competitiva, vuole che si spenda parecchio sul mercato per sfidare le grandi di Premier League.

“Per me è follia pensare al titolo, per quello devi avere basi forti, 15 giocatori forti e tanti giovani, ogni stagione puoi aggiungere due giocatori da 60-70 milioni di sterline. C’è chi può spendere 300 milioni sul mercato, bisogna essere realisti e non creare illusioni. Adesso dobbiamo comprare forte”. Il messaggio mandato ieri è stato chiaro. Un messaggio che di fatto allontana Conte dal Tottenham, che inevitabilmente è chiamato a guardare ad un’alternativa in panchina qualora l’avventura con il tecnico italiano dovesse concludersi.

Dall’Inghilterra – come scrive l’insider indykalia News sul suo profilo Twitter – arriva la forte autocandidatura di Mauricio Pochettino, intenzionato a far ritorno a Londra, per guidare di nuovo gli Spurs. Una soluzione che potrebbe essere gradita ai tifosi, che nel frattempo, hanno criticato pesantemente Conte per il brutto ko, interno, contro l’Aston Villa.

Calciomercato Juventus, Conte idea viva

Conte ha il contratto in scadenza a giugno: a Londra si trova bene ma serve che ci siano le condizioni per restare. Senza una firma con il Tottenham, l’italiano sarebbe libero di scegliere una nuova squadra.

Juve, Pochettino per il dopo Conte
Antonio Conte ©LaPresse

Un ritorno in Serie A appare complicato per le alte richieste ma la Juve è un’ipotesi mai tramontata del tutto. In estate i bianconeri potrebbero essere protagonisti di una nuova rivoluzione e affidarsi ad un tecnico esperto che conosce bene l’ambiente rappresenterebbe la soluzione ideale. La possibilità di rivedere Conte in bianconero dipenderà, chiaramente, anche da Massimiliano Allegri. Il livornese resterà sicuramente fino a giugno, ma il futuro è una vera e propria incognita.

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