Riparte dalla trasferta contro la Cremonese la Juventus di Massimiliano Allegri. Il tecnico bianconero si affida al suo poker d’assi per continuare a cullare il sogno scudetto
La Juventus riparte dalla Cremonese dopo la lunga sosta per il Mondiale. La squadra di Massimiliano Allegri punta a collezionare la settima vittoria consecutiva in campionato e continuare a scalare la classifica per tenere in vita il sogno scudetto.
Ci saranno però diverse assenze per la sfida dello ‘Zini’ per l’allenatore toscano. Oltre a Cuadrado, De Sciglio e capitan Bonucci, anche Vlahovic e Pogba resteranno ancora ai box. Continua il calvario dei due top player bianconeri: il francese sta cercando di mettersi alle spalle il lunghissimo decorso per l’operazione al menisco del ginocchio, mentre il serbo è sempre alle prese con la pubalgia che lo tormenta ormai da diversi mesi. Allegri spera di recuperarli il prima possibile, ma il loro rientro potrebbe slittare a fine mese non permettendogli così di essere disponibili per il big match del 13 gennaio nella tana del Napoli. Dei due argentini campioni del mondo per la trasferta di Cremona, almeno tra i convocati, ci sarà il solo Paredes mentre Di Maria è rimasto a Torino. Gli ex PSG devono smaltire la ‘sbornia’ del trionfo in Qatar e Allegri eventualmente punterà su di loro dal primo minuto a partire dal match casalingo con l’Udinese.
La Juve svolta così: i quattro ‘Moschettieri’ di Allegri
L’ambiente bianconero e i tifosi si aspettano un cambio di marcia soprattutto dal ‘Fideo’ per la seconda parte di stagione, con la dirigenza della ‘Vecchia Signora’ che discuterà nei prossimi mesi il futuro del fantasista che è in scadenza di contratto a giugno.
L’argentino ha deluso nella prima parte della sua avventura in Italia e Allegri si augura di ritrovare il vero Di Maria per trascinare la Juventus. “Ho parlato con Angel e sta discretamente bene. Lui, Pogba e Chiesa non li abbiamo avuti per infortunio nella prima parte di stagione. Non scordiamoci Vlahovic, che dovrà recuperare e speriamo di averlo presto. Vogliamo giocare 37 partite nei prossimi cinque mesi e c’è bisogno di tutti. Il recupero di questi giocatori diventa fondamentale“, ha spiegato oggi Allegri in conferenza stampa. Al pari quindi di Di Maria e considerando un mercato di gennaio che si preannuncia a fari spenti, anche Pogba e Chiesa (che torna disponibile dopo l’acciacco fisico delle ultime settimane) saranno due armi affilatissime per l’allenatore livornese per cambiare definitivamente marcia e ritrovare finalmente una Juventus a pieno regime.
Il tutto in attesa che Vlahovic metta alle spalle una volta per tutte l’annosa infiammazione pubalgica: il serbo non gioca infatti una partita ufficiale con i bianconeri da fine ottobre nella gara di Champions League contro il Benfica. Ci sarà assolutamente bisogno di lui, così come degli altri tre ‘Moschettieri’ per consentire alla Juve e ad Allegri di spiccare il volo.