L’attaccante portoghese potrebbe lasciare subito la squadra dopo le recenti frizioni con il tecnico Simeone
Il destino è davvero beffardo: nelle ore in cui il Benfica sta per mettere a segno la cessione record di Enzo Fernandez al Chelsea per 127 milioni di euro, l’altro gioiello uscito dal proprio settore giovanile – Joao Felix – potrebbe invece porre fine alla sua avventura con l’Atletico Madrid.
L’attaccante portoghese si era trasferito in Spagna nell’estate del 2019 per rimpiazzare la partenza di Antoine Griezmann direzione Barcellona. Stesse cifre che stanno vedendo oggi protagonista il centrocampista argentino: affare da circa 127 milioni di euro e acquisto più oneroso nella storia dei ‘colchoneros’. Tra alti e bassi, l’esperienza di Joao Felix a Madrid non è andata certo per il verso giusto, complice un rapporto controverso con il Cholo Simeone.
Da settimane l’Atletico Madrid sta studiando la strategia più corretta per cercare di trovare la miglior soluzione per il futuro dell’attaccante. Ad oggi, considerate le cifre stratosferiche chieste per il suo cartellino, l’ipotesi di un prestito sembra essere diventata la più plausibile. Le richieste certamente non mancano: dai timidi sondaggi dei mesi scorsi di Juventus e Milan, alle proposte più serie di Manchester United ed Arsenal pronte ad ingaggiare un duello tutto inglese.
Joao Felix come Morata: l’Atletico Madrid replica l’operazione con la Juve
Per favorire già a gennaio l’addio di Joao Felix, l’Atletico Madrid avrebbe pensato ad una formula già utilizzata nell’estate 2020.
A fare scuola è infatti il prestito che aveva visto protagonista Alvaro Morata alla Juventus. Sulla falsariga dell’operazione portata a termine con i bianconeri, i ‘colchoneros’ vorrebbero cedere il portoghese con la formula del prestito molto oneroso. Chi vorrà avere Joao Felix a titolo temporaneo fino al termine dell’attuale stagione, oltre a garantire i 5/6 milioni che rimangono dell’ingaggio, dovrà sborsare 15 milioni di euro.
Come ribadito dal ‘The Athletic’, si tratta di condizioni molto rigide che potrebbero portare le inglesi a tirarsi indietro. Una situazione che sta per diventare insostenibile sia per l’Atletico Madrid che per lo stesso calciatore, il quale non sembra più nutrire dubbi sulla rottura della sua storia nella capitale.