Vigilia del big match Inter-Napoli, il tecnico azzurro Luciano Spalletti presenta la sfida: le sue dichiarazioni in conferenza stampa
Il campionato di Serie A riparte subito con un big match fondamentale per la corsa scudetto. A San Siro, domani, alle ore 20.45 di scena Inter e Napoli, per una gara attesissima e cruciale per entrambe le formazioni.
I nerazzurri sono chiamati a vincere per regalarsi una delle ultime chances di rientrare nella lotta per il titolo. Dall’altra parte, la capolista, che arriva a questa sfida con un buon vantaggio sulle inseguitrici, è chiamata ad aprire il 2023 confermandosi, per dare un ulteriore segnale a tutta la compagnia. Luciano Spalletti ha presentato la partita così: “Nel periodo di break abbiamo fatto quello che dovevamo. Per noi si tratta di un ripartire, perché con la testa siamo rimasti a dove eravamo. Abbiamo iniziato questo bel viaggio un anno e mezzo fa, non ci sono stazioni o fermate. Ci fermeremo solo quando sapremo com’è finita”.
Sull’assenza di Brozovic per l’Inter spiega: “Sono una squadra di livello top. Negli ultimi tre anni e mezzo hanno fatto investimenti da top club europei. Hanno grande capacità di dilatare il campo anche senza Brozovic. È una squadra che sa chiudersi, lascia i due centravanti contro i nostri due centrali, dovremo stare sempre in ordine ed equilibrio. Ti sanno costringere a modificare forma in un attimo per la fisicità che hanno oltre alla tecnica. Dovremmo essere bravi anche a tenere il comando del gioco”.
Inter-Napoli, Spalletti senza filtri: “Sistema migliorabile. Sozza? Eliminiamo questo pensiero”
Il Napoli è la squadra da battere in questa seconda parte di stagione. Luciano Spalletti risponde alle voci di chi crede che qualcuno più in alto voglia fermarlo affermando: “Non pensiamo a complotti, se tutti tirano fuori questa cosa significa che il nostro sistema è migliorabile. La credibilità è la prima cosa, soprattutto in un momento come quello attuale”.
Anche la designazione di Sozza come arbitro per il match ha fatto discutere molto, ma il tecnico del Napoli non cade in tentazione e afferma: “Dobbiamo comportarci meglio tutti ed eliminare questo modo di pensare”. Quando gli viene chiesto di Kvaratskhelia sono inevitabili gli elogi per il georgiano: “Kvara ha imprevedibilità, le cose normali le fa diventare eccezionali. Per noi è un valore aggiunto. Sono questi i calciatori che determinano dal nulla l’occasione più importante della partita, senza aver bisogno di schemi e compagni, supera gli avversari e determina”.
A recuperare per il match è Rrahmani, le cui condizioni però lasciano ancora qualche dubbio: “Andrà giudicato per la prestazione e il periodo che ha dovuto attraversare. Per me è facile dire che ha fatto tutto rientrando gradualmente, ma serve la partita per giudicare”. Il tecnico poi sottolinea che non c’è tempo per adagiarsi sugli allori e bisogna avere sempre nuovi stimoli: “Non arriviamo forti della posizione in classifica, ma della consapevolezza di ciò che sappiamo fare in campo. Quello è fondamentale per avere buone statistiche. Di fronte avremo una grande squadre e dove sei non ti salva. Domani giocheremo il nostro calcio, che ha dato benefici alla squadra ed esaltato molti giocatori”. Infine sui giocatori tornati dal Mondiale spiega: “Stanno bene tutti, chi più e chi meno, ma sono tutti pronti a giocare questa grande sfida”. Domani il big match contro l’Inter sarà già uno step fondamentale per l’andamento del campionato e vedremo chi avrà la meglio, se la lotta scudetto verrà riaperta o se ci sarà l’ennesima fuga.