Thiago Motta scatenato dopo Roma-Bologna per il rigore concesso ai giallorossi che ha deciso la partita dell’Olimpico
Thiago Motta non si dà pace per la sconfitta contro la Roma maturata all’Olimpico per 1-0. A decidere il rigore segnato da Pellegrini dopo sei minuti e assegnato per fallo su Dybala. Una decisione che l’allenatore rossoblù non ha proprio digerito.
E in conferenza stampa si è scatenato: “Nel primo tempo è stata una partita difficile contro una squadra che si difende bene. Le squadre non hanno rischiato molto, non volevamo regalargli contropiedi, loro con gli spazi creano molti pericoli. Il secondo tempo è stato anche frutto del lavoro nel primo tempo. La partita poi si è aperta un po’, è subentrata la stanchezza ma il livello è rimasto con i cambi. Il rammarico è alto per la sconfitta, ma abbiamo fatto una buonissima prestazione. Anche se come a San Siro con l’Inter abbiamo preso un fallo inesistente. Lì abbiamo perso il filo della partita, ne abbiamo parlato internamente e oggi lo abbiamo migliorato”. E qui Motta si sfoga: “Rigore inesistente su un giocatore che va a cercare il mio difensore, che credo tocchi il pallone, ma anche se non lo tocca il rigore è inesistente e c’era ammonizione per Dybala”.
Motta contro l’arbitro Santoro: “Lo stesso episodio del rigore lo ha trattato diversamente con noi”
Thiago Motta, allenatore del Bologna, poi continua: “Noi però abbiamo continuato a migliorare. Sono molto contento di questo, non era facile, subire un episodio subito così ci può dare la scossa. Invece siamo rimasti in partita, creando situazioni per pareggiare e magari vincere. Però certi episodi contano, il rigore è inesistente, l’attaccante cerca il mio difensore. E non è la prima volta che succede, ci sono giocatori che lo fanno spesso. E noi lo sappiamo. Nel secondo tempo c’è stato un giocatore corretto in area della Roma, la stessa cosa non è stata fischiata e invece è stato dato giallo al mio giocatore e a me. Sbaglio io forse, perché devo controllarmi e andare avanti. Ma è dura da digerire, sono cose che succedono spesso”.
“Sono le stesse abitudini dell’anno scorso, resto con la reazione e la prestazione della mia squadra. Abbiamo cercato fino all’ultimo di vincere la partita. Dobbiamo pensare a digerire oggi questa sconfitta e da domani pensare alla prossima. Il rigore della Roma? Davanti a noi ci sono le immagini, se le mettiamo anche tu che sei romanista capirai. Rimpianto di non avere avuto un altro attaccante? No, sono contentissimo dei miei. E la Roma non si è accontentata, ha difeso il risultato“, conclude.