Non basta il trionfo sul Napoli: “Lukaku non esiste più”

L’Inter stende per la prima volta in campionato il Napoli nel big match di San Siro. Dzeko decisivo, mentre Romelu Lukaku fa discutere

L’Inter torna a galla per la corsa scudetto grazie al meritato successo per 1-0 el big match di San Siro contro la capolista Napoli.

Inter-Napoli, Lukaku nel mirino
Romelu Lukaku ©LaPresse

A decidere l’incontro il sempreverde Edin Dzeko, preferito a Lautaro Martinez dall’inizio al fianco di Lukaku. Vittoria piena quella dell’undici di Simone Inzaghi, che ha legittimammo i tre punti creando diverse occasioni prima dell’incornata vincente dell’ex capitano della Roma. Il bosniaco ha duettato bene con Lukaku, quest’ultimo in crescita di condizione nonostante sia mancato il guizzo davanti a Meret. Il centravanti belga vuole mettersi alle spalle una prima parte di stagione deludente, passata prevalentemente ai box per l’infortunio alla coscia rimediato a fine agosto. Senza dimenticare il flop Mondiale, con l’ex Chelsea protagonista in negativo nella sfida contro la Croazia. ‘Big Rom’ ha sete di riscatto e la dirigenza interista si aspetta un cambio di marcia dal bomber classe ’93 nel prosieguo della stagione.

Piovono critiche dopo Inter-Napoli: delusione Lukaku

Lukaku ha espresso a più riprese il desiderio di restare a Milano anche l’anno prossimo, ma tutto dipenderà dalle sue prestazioni in campo.

Inter, critiche sul rendimento di Lukaku
Lukaku in azione ©LaPresse

Il rinnovo del prestito dal Chelsea sarebbe oneroso per le casse di Zhang, con Marotta e Ausilio che cercano delle risposte concrete da parte dell’attaccante per far partire l’offensiva con i ‘Blues’ per la permanenza in maglia nerazzurra del giocatore. Lukaku percepisce un ingaggio lordo da 11 milioni a stagione e il gettone per il prestito l’ultima estate è costato oltre 10 milioni di euro alle casse della proprietà cinese. Cresce la condizione del belga anche senza timbrare il cartellino, però le prestazioni del centravanti belga non convincono diversi addetti ai lavori come ad esempio Sandro Sabatini: “Stiamo tutti a parlare di Lukaku, ma da un anno e mezzo Lukaku non esiste più“, ha chiosato il giornalista presente in studia alla trasmissione ‘Pressing.

Anche il collega Trevisani boccia per il momento il rendimento del 28enne attaccante, facendo un paragone con la prima versione interista: “Non è il Lukaku visto nella gestione Conte e probabilmente non lo vedremo più“. Oltre alla critica e ai tifosi, il Lukaku 2.0 deve convincere in maniera totale anche la dirigenza di Viale della liberazione prima del semaforo verde sulla conferma all’Inter per la prossima stagione.

Impostazioni privacy