Chiusa la Curva Nord della Lazio, ora anche quella del Napoli è a rischio chiusura. Ecco cosa è successo
Sul tema razzismo la Serie A è ripartita male, anzi malissimo. Il Giudice sportivo ha chiuso per un turno la Curva Nord della Lazio per gli ululati razzisti dei tifosi biancocelesti nei confronti del difensore del Lecce Umtiti. In serata il bersaglio è poi stato Romelu Lukaku.
Nel corso del primo tempo del big match del ‘Meazza’ tra Inter e Napoli, il bomber belga è stato vittima di cori razzisti da parte dei sostenitori della squadra di Spalletti. Lo stesso Giudice sportivo ha ufficialmente chiesto un supplemento d’indagine prima di prendere una decisione. Anche il Napoli rischia quindi la chiusura della curva.
Cori razzisti a Umtiti e Banda, il Giudice sportivo sentenzia: “Chiusura un turno Curva Nord dell’Olimpico”
Tornando a Lecce-Lazio, i cori razzisti dei laziali non sono stati rivolti solo a Umtiti, ma anche all’attaccante Banda.
“Alla luce del referto arbitrale e alla relazione della Procura federale, nella quale si riferisce che durante l’intera gara i sostenitori della società Lazio, assiepati nel settore ‘distinti sud-est’ si rendevano responsabili di ripetuti cori espressione di discriminazione razziale nei confronti dei calciatori Banda e Umtiti – recita la nota ufficiale del Giudice sportivo relativo alla chiusura della Curva Nord – Considerato che in base alla suddetta relazione tali comportamenti sono attribuibili alla tifoseria della società Lazio che nelle gare casalinghe occupa il settore denominato ‘Curva Nord’ dello Stadio Olimpico di Roma si stabilisce la chiusura per un turno della curva”.