Gianluca Vialli lascia un grande vuoto con la sua morte, l’ex compagno Fulvio Collovati lo ricorda con parole commosse
Grande cordoglio in tutto nel mondo del calcio, per la scomparsa di Gianluca Vialli. L’ex attaccante della Juventus e della Nazionale ed ex capo delegazione della Nazionale si è spento stamani a Londra, dove era ricoverato, dopo una lunga malattia.
Vialli, che ci lascia a soli 58 anni, non è riuscito a sconfiggere il tumore al pancreas, contro il quale lottava ormai da diverso tempo. In queste ore si susseguono i messaggi di cordoglio via etere da parte delle istituzioni del calcio e sono molti a ricordarlo, tra questi anche Fulvio Collovati, che in una intervista a Notizie.com racconta il Vialli ‘privato’ e meno conosciuto. “E’ stato oltre che un avversario leale, un compagno di squadra – dichiara – Abbiamo condiviso insieme l’esperienza del Mondiale del 1986. Una persona di grande e rara intelligenza e sensibilità, nel calcio non è una cosa comune. Preferisco ricordarlo in maniera sorridente, non l’ho mai visto rabbuiato ma sempre scherzoso. La vita purtroppo con lui è stata crudele, è stato un giocatore molto forte ma ha dovuto lottare contro una malattia terribile. Se n’è andato troppo presto”.