Due delusioni per l’Inter nel match di Coppa Italia vinto a fatica contro il Parma. A fine stagione potrebbero lasciare la squadra di Simone Inzaghi
Un’Inter deludente anche contro il Parma strappa solo ai supplementari il pass per i quarti di Coppa Italia davanti ai 40 mila di San Siro.
Lautaro Martinez salva Inzaghi prima del recupero dei novanta di gioco, mentre all’extra time e la capocciata di Acerbi a scavalcare super Buffon e a consegnare la qualificazione ai nerazzurri. Inzaghi dal primo minuto ha riproposto Joaquin Correa in attacco al fianco del ‘Toro’ campione del mondo, con l’ex Lazio che però ha deluso nuovamente le aspettative del suo mentore e del pubblico interista. Già di qualche mugugno dagli spalti per il ‘Tucu’, indolente e mai frizzante negli ultimi sedici metri. Prestazione sottotono e assolutamente da dimenticare per Correa, che ancora non riesce a svoltare e ad essere un fattore nello scacchiere di Inzaghi che lo ha fortemente voluto a Milano nell’estate 2021. Appena 3 reti (tutte non decisive ai fini del risultato) in 20 presenze complessive in stagione per il nazionale albiceleste, che ha mancato un’altra ghiotta occasione per scalare le gerarchie nel reparto offensivo del mister piacentino.
Calciomercato Inter, Correa stecca ancora: addio in estate con Dumfries
Correa continua a deludere e la prossima estate difficilmente con questo rendimento resterà ad Appiano Gentile.
Il ‘Tucu’ potrebbe essere uno dei sacrificati per dare ossigeno alle casse di Zhang e poi rifinanziare il mercato in entrata. Sbarcato a Milano per 33 milioni di euro, a fine stagione il suo impatto sul bilancio nerazzurro sarà intorno ai 18 milioni. Marotta e Ausilio hanno fissato perciò a 20-25 milioni di euro il prezzo del suo cartellino e senza segnali di riscossa lo metteranno in vendita al miglior offerente. Il sogno per l’attacco con l’uscita di Correa rimane sempre Thuram, anche se l’assalto al figlio d’arte è complicato vista l’agguerrita concorrenza del Bayern Monaco e adesso della Premier League.
E proprio da Oltremanica arrivano anche le spasimanti di Denzel Dumfries, anche lui molto deludente nella sfida di Coppa Italia contro il Parma. L’olandese è lontano parente ormai della freccia ammirata la scorsa stagione e sarebbe in prima fila tra i big nella lista dei sacrificati per arrivare il prossimo 30 giugno all’attivo da 60 milioni di euro richiesto dalla proprietà. Chelsea, Manchester United e il Tottenham di Conte sono sempre vigili sull’ex PSV Eindhoven, dal quale Marotta spera di incassare una cifra tra i 40 e 50 milioni. Dumfries, che sarà a bilancio a circa 7 milioni la prossima estate, frutterebbe inoltre una prezioso plusvalenza all’Inter e per sostituirlo il club nerazzurro starebbe pensando all’offensiva per Mazraoui, in forza al Bayern Monaco e da tempi non sospetti sul taccuino di Ausilio (sul binario destro inoltre piace sempre il granata Singo). Considerando l’oneroso ingaggio, invece, da escludere la pista Cuadrado che a fine stagione – salvo colpi di scena – saluterà a parametro zero la Juventus.