L’Atletico Madrid ha la necessità di trovare un nuovo attaccante dopo gli addii di Joao Felix e Cunha: Milan e Napoli tremano
Il futuro del Cholo Simeone sembra essere lontano dall’Atletico Madrid. Questa che è in corso potrebbe essere, salvo sorprese, l’ultima stagione del tecnico argentino alla guida dei ‘Colchoneros’.
Una separazione dopo dodici anni insieme che segnerà una svolta per la carriera dell’allenatore, ma anche per la società spagnolo. Ultimo atto quindi di un matrimonio che non si sta chiudendo nel migliore dei modi. Fuori dalla Champions, staccato in campionato da Barça e Real, l’Atletico è attualmente fuori anche dalle prime quattro posizioni. Una situazione inattesa che complica i piani del club che ha bisogno dei soldi provenienti dalla partecipazione alla principale competizione europea.
Ecco perché, ufficializzati gli addii di Cunha e Joao Felix, entrambi sbarcati in Premier League, Simeone potrebbe ricevere da qui alla fine di gennaio un ‘regalo’ in attacco. Una necessità per provare a restare aggrappati al treno Champions, evitando tutte le conseguenze di un flop totale in questa stagione.
Calciomercato, Simeone ci prova: Napoli e Milan ‘tremano’
Ed allora, caccia aperta al bomber e nove nomi sul taccuino dei dirigenti dei ‘Colchoneros’ con un paio di obiettivi che fanno ‘tremare’ la Serie A. Tra i potenziali nuovi attaccanti dell’Atletico, ci sono nomi onerosi e altri meno.
Tra i primi, stando a quanto riporta ‘elgoldigital.com’, c’è il capocannoniere del nostro campionato Victor Osimhen. Un nome difficilmente raggiungibile a gennaio e per il quale Aurelio De Laurentiis per meno di 100 milioni non si siederebbe nemmeno a parlarne. Cifra impossibile, al momento, da offrire per il club di Madrid che potrebbe così orientarsi verso altri nomi.
Tra i profili a costo più accessibile, il portale spagnolo indica anche Olivier Giroud che garantirebbe a Simeone gol ed esperienza e ritroverebbe al Wanda Metropolitano il suo compagno di Nazionale Antoine Griezmann. Anche in questo caso, affare molto difficile con il Milan che sta lavorando al rinnovo del transalpino e non può farne a meno, a maggior ragione a gennaio, vista la stagione da ‘spettatori’ di Ibrahimovic e Origi.