Ivan Juric si gode il colpo in casa del Milan e il passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia. Poi il battibecco sull’espulsione di Djidji
Ai microfoni di ‘Mediaset’, dopo la vittoria a San Siro e la qualificazione ai quarti di Coppa Italia, Ivan Juric ha commentato il successo del suo Torino contro il Milan di Pioli.
Così il tecnico granata: “Siamo tutti molto felici. Ci tenevamo a questa partita e abbiamo fatto una grande prova. Siamo stati ordinati, cercando di colpire in contropiede. Il gol viene da due ragazzi che vengono da Catanzaro e Viterbese (Bayeye e Adopo, ndr). Vederli entrare così a San Siro è una bella storia”. Sulla partita: “Abbiamo incontrato difensori forti, non era facile anche se è vero che qualche volta abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio. Sanabria ha fatto un’ottima gara, venendo spesso incontro. Nei primi 60 minuti abbiamo fatto bene, contro una squadra fisica e che gioca molto sulle palle rubate”.
“L’espulsione? Mi sembrava che Djidji avesse preso la palla, poi magari rivedendola avrei cambiato idea. Fino a quel momento avevo visto un grande Toro, creando occasioni e subendo poco”. A fine intervista, l’allenatore ha anche avuto un battibecco con Bergonzi riguardo all’espulsione di Djidji per doppio giallo. Juric non ha voluto sentire le ragioni dell’ex arbitro, che sosteneva la corretta decisione presa da Rapuano. “Ma cosa stai dicendo, non sono d’accordo”, ha replicato il tecnico.