Domani sera ci sarà grande attenzione da parte delle forze dell’ordine sul big match in programma al Maradona
Giornata di vigilia in vista della gara scudetto di domani sera tra Napoli e Juventus. Le due rivali si affronteranno infatti per uno scontro che potrebbe indirizzare in un senso o in un altro le sorti del campionato.
Dopo gli scontri di domenica pomeriggio tra tifosi del Napoli e della Roma sull’A1, in diretta su Calciomercato.it in onda su TV Play è intervenuto il questore di Napoli Alessandro Giuliano, il quale ha illustrato i rischi del match del Maradona: “E’ un dispositivo importante che prevede filtraggi attenti, e che prevede l’apertura dei cancelli ben tre ore prima dell’incontro. E’ importante arrivare per tempo e non concentrarsi negli ultimi minuti. Ci sono controlli necessariamente attenti. Verranno come sempre svolti controlli ai tifosi ospiti. Anche sul tema dei parcheggiatori abusivi e della sosta selvaggia, tema del quale ci siamo sempre occupati che nelle ultime settimane è stato trattato dagli organi di informazione. Maggiore verifiche anche per quanto riguarda la corrispondenza tra documenti e nome del possessore del biglietto per evitare che vi siano cessioni che non sono consentite”.
Napoli-Juve, il questore Alessandro Giuliano: “Provvedimenti rivolti al singolo”
Il questore successivamente ha ribadito che eventuali sanzioni verranno prese nei confronti dei singoli individui e non dell’intero gruppo di tifosi.
CONTROLLI – “A fronte di decine di migliaia di persone che desiderano godersi lo spettacolo ce ne sono alcune che purtroppo cercano solo lo scontro e tendono ad eludere i controlli. Solitamente i controlli sono fatti nei confronti delle tifoserie che in modo organizzato si spostano nelle trasferte. Quando invece gli spostamenti avvengono in modo autonomo succede che queste siano persone che partono già intenzionate a scontrarsi”.
SANZIONI – “Sia quelle penali che quelle amministrative sono sempre riferite a comportamenti di singole persone. Non si può penalizzare un’intera categoria. Ho emesso oltre 200 Daspo. Non c’è stato atteggiamento morbido. Ma sono provvedimenti che sono riferiti a comportamenti scorretti del singolo”.