Paolo Di Canio non le manda a dire a Massimiliano Allegri e la sua Juventus: le parole dell’opinionista e doppio ex del big match di stasera sono nette
La scalata della Juventus è stata sotto gli occhi di tutti e stasera può assumere contorni ancora più importanti. E consacrarsi. Sì, perché la sfida contro il Napoli è di quelle che possono trasformare una stagione, farla pendere da un lato o dall’altro. Allegri contro Spalletti, due allenatori e due filosofie diametralmente opposte.
Due toscani che poco hanno a che fare tra loro. Uno, quello di Certaldo, è più poeta a volte tormentato, l’altro quello di Livorno è più realista del re. I due sono divisi da 7 punti, col Napoli che vincendo salirebbe a +10 e a questo punto diventerebbero quasi imprendibili. Anche se per la Juve ogni rimonta è possibili e lo ha dimostrato. Se invece a vincere dovessero essere i bianconeri, a -4 tutto sarebbe definitivamente riaperto. Magari anche per il Milan, di scena a Lecce. Ma tornando all’opposizione tra i due tecnici, difficile non apprezzare il gioco e la fluidità di Spalletti. Poi c’è chi, come Paolo Di Canio, come sempre non usa mezzi termini nel confronto. E nel giudizio su Allegri: “Solo in Italia una squadra che gioca come la Juventus può essere in lotta per un titolo… Allegri è così, non c’è da stupirsi. Ma in giro vince chi punta sulla bellezza, come fa il Napoli e come in Premier sta facendo l’Arsenal. E per la gara di questa sera ho un solo appello da fare: fateci divertire”.
Napoli-Juve, Di Canio attacca Allegri: “Solo in Italia può lottare per un titolo”
Paolo Di Canio, tra l’altro doppio ex della partita, non è la prima volta che critica apertamente il gioco di Allegri e della Juventus. Che però, dopo un iniziale assestamento, ha trovato una serie di equilibri e intrecci perfetti portando a 8 vittorie di fila senza subire gol. Non un caso.
E la sensazione è che questa squadra possa solo migliorare ritrovando i suoi campioni, da Di Maria e Pogba passando per Paredes e ovviamente Chiesa che sta trovando sempre più minuti. Ma Di Canio, ora opinionista ‘Sky Sport’, intervistato da ‘Il Mattino’, rincara la dose: “Certi atteggiamenti puoi permetterteli solo in serie A perché ci sono, poi, avversari che il gol se lo fanno da soli. E questo Allegri lo sa e quindi per lui quello che conta è difendersi e basta. Ma dove si può accettare una squadra che ha chiaramente come unico obiettivo quello di non prendere gol?”
E a proposito di questo, Di Canio aggiunge: “Gli infortuni magari sono anche positivi, perché hai una squadra di giovani da cui puoi pretendere l’anima. Ma non può funzionare a lungo. Quando tornano i big possono mai accettare che l’obiettivo sia solo quello di non subire gol? Possono mai accontentarsi di un record di zero gol in otto partite, quando in almeno quattro è stata soprattutto la sorte a non farti subire delle reti?”