Il Napoli distrugge la Juventus: 5-1 senza appello, Kvara e Osimhen schiantano la difesa bianconera. Enormi responsabilità di Allegri
PAGELLE NAPOLI
Meret 6.5 – Un’uscita a vuoto alla mezz’ora che poteva costare cara. Poi grande attenzione nella ripresa
Di Lorenzo 7.5 – Quello più calmo, con più certezze del pacchetto arretrato. Quando si espone, parte come un’ala brasiliana
Kim 6.5 – Impressiona per letture, riesce sempre a trovare l’impatto giusto. Nel finale di frazione, però, sfortunato ed impreciso nel regalare un pallone che vale il 2-1 di Di Maria. Dopo, torna ai suoi standard elevatissimi
Rrahmani 7.5 – Un brutto errore in impostazione che consente a Di Maria di andare al tiro e scheggiare la traversa. Si riscatta alla grande alla mezz’ora, sempre su Di Maria. Poi, tocca lo zenit con il primo gol stagionale su schema da palla inattiva
Mario Rui 7.5 – Bene nelle sovrapposizione con Kvara, attento quando si tratta di stare in linea. Un asse che devasta la difesa bianconera, senza appello (65′ Olivera 7 – Entra bene nel match, grande personalità)
Anguissa 7.5 – Torna Zambo vecchia maniera: chiudi e riparti. Schianta il centrocampo della Juve. Lo schianta
Lobotka 8 – Sontuoso nel primo tempo nell’eleganza delle apertura e nella visione dello spazio per tutta la gara
Zielinski 8.5 – Si prende Locatelli in prima battuta, lavora bene facendo densità in zona palla. Stringe, apre: una gara di un’intelligenza rara (78′ Ndombele 7 – Entra alla grande)
Politano 6.5 – Reattivo nelle due fasi, copre bene in asse con Di Lorenzo e trova il cross per Kvara che apre l’azione del gol. Esce per problemi al polpaccio (46′ Elmas 7.5 – Entra con una voglia, una cattiveria, una grinta, un carattere pazzeschi. Il gol corona quest’atteggiamento)
Osimhen 9 – Arriva il gol alla grande. Ci mette un quarto d’ora: prima tanto pressing e tanta qualità. Nella ripresa propizia il 3-1, difende ogni pallone. Intelligente, dominante. E poi il 4-1 di testa. Difficile aggiungere qualsiasi cosa (78′ Raspadori 7 – Impatto solido)
Kvaratskhelia 9 – Punta Chiesa, parte e riparte. Brillante, propizia l’azione del gol in forbice. La rete arriva da uno spunto bellissimo in asse con Osimhen, secondo tempo di giocate e spunti eccellenti. La palla del 4-1 è meravigliosa, stupenda, eccelsa (86′ Lozano sv)
All. Spalletti 9 – Superbo nel leggere ed impostare la partita. Ha ragione Allegri: è lui il miglior allenatore italiano. Per distacco
PAGELLE JUVENTUS
Szczesny 4.5 – Respinta difficile ma corta che consente a Osimhen di ribattere in rete. Si ritrova seppellito di reti, con alcune responsabilità
Danilo 4.5 – Allegri non vuole lasciarlo contro Kvara: nell’unica circostanza si fa ammonire
Bremer 5 – Tiene su Osimhen quando può, ma l’impresa è complessa
Alex Sandro 5 – Imposta e protegge, ma quando Osimhen vira sul suo lato è problematico
Chiesa 5 – Messo da Allegri nella linea a 5 di difesa a uomo su Kvara, snaturandone le caratteristiche. Quando cambia lato e fa l’attaccante, prova qualcosa (74′ Iling jr sv)
McKennie 4 – Diverse imprecisioni, responsabilità sul primo gol, ma un finale di frazione in crescendo. Nella ripresa viene ingabbiato dal Napoli
Locatelli 4.5 – Cerca di sporcare le linee di passaggio del Napoli davanti la difesa, Zielinski lo segue con attenzione. Prestazione poco sotto la sufficienza. Esce per infortunio (56′ Paredes 4 – Risucchiato dal Napoli)
Rabiot 4.5 – Prova a fare il guastatore, qualche pallone perso e diversi recuperi. Nella ripresa viene bypassato dalla manovra azzurra (83′ Soule sv)
Kostic 5 – Abbassato sulla linea dei difensori in fase di non possesso, segue Politano e si vede poco in avanti
Di Maria 6 – Si nota nei primi minuti per rallentare il gioco, poi il lampo sull’errore di Rrahmani che vale la traversa. Il gol, anche aiutato da un rimpallo. Poi, finisce la sua gara (74′ Miretti sv)
Milik 4 – Primo tempo di battaglia: qualche buona sponda, una sola mezza chance (56′ Kean 4 – Non si vede mai)
All. Allegri 3 – Parte con Chiesa dal primo minuto quinto di difesa. Dopo aver preso il 2-0 si accorge della follia e vira con l’esterno della Nazionale alto. Punito, umiliato. Il calcio è difficile, deve studiare tanto da Spalletti
PAGELLA ARBITRO
Doveri 6 – Gestione che lascia molto correre, stempera subito la tensione quando serve
TABELLINO
RETI: 14′ e 65′ Osimhen, 39′ Kvaratskhelia, 41′ Di Maria, 55′ Rrahmani, 72′ Elmas
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Rrahmani, Mario Rui (65′ Olivera); Anguissa, Lobotka, Zielinski (78′ Ndombele); Politano (46′ Elmas), Osimhen (78′ Raspadori), Kvaratskhelia (86′ Lozano). Allenatore: Spalletti. A disposizione: Marfella, Sirigu, Bereszynski, Juan Jesus, Olivera, Ostigard, Zedadka, Demme, Elmas, Gaetano, Ndombele, Zerbin, Lozano, Raspadori, Simeone
JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Chiesa (74′ Iling jr), McKennie, Locatelli (56′ Paredes), Rabiot (83′ Soule), Kostic; Di Maria (74′ Miretti); Milik (56′ Kean). Allenatore: Allegri. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Gatti, Rugani, Miretti, Paredes, Fagioli, Kean, Soulé, Iling-Junior
ARBITRO: Doveri (VAR: Mariani)
AMMONITI: Danilo (J)
ESPULSI: