La Fiorentina esce sconfitta per 2-0 contro la Roma in una partita condizionata dal rosso a Dodò nel primo tempo: le parole di Vincenzo Italiano
Ennesimo stop per la Fiorentina, che però ha da recriminare per la partita giocata per tre quarti in inferiorità numerica contro la Roma. A decidere sono Abraham e Dybala, l’asse che stende la viola insieme al rosso a Dodò. Che non è piaciuto a Vincenzo Italiano.
Il tecnico della Fiorentina si presenta amareggiato in conferenza stampa, senza dubbio contrariato per un’espulsione che non lo convince: “Non bisogna regalare cartellini, è la difficoltà più grande in Serie A rimanere in dieci. Non l’ho detto più di 300 volte ai miei, ma quello è il pericolo. Sono due anni che a Roma restiamo in dieci dopo 15 minuti e facciamo comunque una prestazione onorevole. È stata una decisione troppo affrettata quella dell’arbitro, ma si archivia e si pensa alla prossima. Noi stiamo cercando di recuperare terreno, mi dispiace perché venivamo da un periodo positivo dal punto di vista dei risultati. Dobbiamo ripartire velocemente in casa. Tutte le partite in Serie A hanno poco da dire con un rosso dopo 15 minuti, noi invece abbiamo tenuto viva la partita e qualcosa ne abbiamo tratto”.
Roma-Fiorentina, Italiano tra mercato e voglia di rimonta
Vincenzo Italiano parla poi anche del mercato, confermando che la società in caso di necessità potrebbe anche tornare ad agire in entrata.
“Stiamo valutando gli infortuni per capire i tempi di recupero dei vari giocatori, valuteremo se c’è da aggiungere qualità la società non si tirerà indietro. Siamo in Conference, nessuno qui stacca la spina e ha intenzione di regalare qualcosa all’avversario, da domani si pensa a mettere a posto quello che non è andato – aggiunge il tecnico dei viola in conferenza stampa -. Poi cercheremo di andare avanti in Conference, in coppa e recuperare terreno. Stiamo recuperando giocatori, mi auguro che ci diano la qualità che fino ad oggi non abbiamo avuto in tanti momenti”.
Poi sulla scelta di tenere i tre attaccanti anche dopo il rosso a Dodò: “Abbiamo provato a tenere subito i due esterni, ma si era capito beatamente che lasciando palleggio da dietro non poteva continuare. Abbiamo cercato di mettere a posto questa situazione, Kouame e Gonzalez hanno lavorato bene, il tempo di metabolizzare il rosso, poi abbiamo cercato di tamponare. Nel secondo tempo volevamo tenerla viva fino alla fine senza farla finire in tragedia e cercare di mettere in difficoltà la Roma e da quel punto di vista ci siamo riusciti”. Poi a microfoni spenti Italiano ha riferimento a un episodio simile accaduto in Roma-Fiorentina femminile: “C’è stato un rosso dopo 15 minuti ed è finita 7-1”.