A gennaio la Juve è legata soprattutto a due nomi: McKennie può dare il via all’effeto domino, ma non solo lui. L’Al Nassr ci prova
Il mercato della Juventus si muove, anche restando fermo. Sembra un paradosso, ma in realtà internamente i bianconeri sono alle prese con diverse situazioni in divenire, pronte a condizionare pesantemente il futuro del club.
A gennaio difficilmente arriverà qualcuno, a meno che non accada qualcosa in uscita. Uno scenario complicato, ma in ogni caso non da escludere soprattutto in tempi così strani. Le questioni interne bloccano al momento il mercato di Cherubini, e non parliamo solo delle note vicende societarie (a proposito, l’udienza preliminare per l’inchiesta Prisma si terrà il prossimo 27 marzo). Con tutti i contratti in bilico alla Continassa, l’estate 2023 rischia di essere un nuovo punto zero anche a livello tecnico.
A maggior ragione se ad acquisti e cessioni si aggiungeranno anche gli interrogativi su Allegri e Cherubini. Ma per loro due tutto dipenderà dall’andamento della stagione, dalle coppe e la qualificazione in Champions. Per il resto, tutto il focus è sui rinnovi e i tanti giocatori che lasceranno la Juve a meno di ribaltoni improvvisi. Da valutare ci sono i contratti di Rabiot, Cuadrado, Alex Sandro, Di Maria e anche Pinsoglio. Più i prestiti di Paredes e Milik. E poi tutte le varie possibili cessioni.
Calciomercato Juve, McKennie dice no all’Aston Villa. E Ronaldo ci prova per Cuadrado
Il primo indiziato ad andare via tra i giocatori in scadenza c’è sicuramente Juan Cuadrado. Già a dicembre vi abbiamo parlato di come il suo rinnovo non fosse una priorità per la Juventus, a maggior ragione con certe richieste di ingaggio da parte del colombiano.
Le stesse richieste che hanno fatto tirare indietro pure l’Inter di Marotta, grandissimo estimatore dell’esterno. Problemi di soldi non ne avrebbe senza dubbio l’Al Nassr, che ha appena investito cifre assurde per Cristiano Ronaldo. A inizio gennaio lo abbiamo anticipato su Calciomercato.it, il fatto che Cuadrado fosse tra i pensieri e le suggestioni del club arabo. Uno scenario confermato poi nei giorni seguenti e rilanciato anche oggi da ‘Il Corriere di Torino’: sul colombiano si stanno facendo avanti club esteri, esotici e ricchi ma poco stimolanti. E la proposta più importante è quella dell’Al Nassr di Cristiano Ronaldo, che lo accoglierebbe anche subito.
Con un addio immediato del 34enne ex Fiorentina e Chelsea ovviamente servirebbe tornare subito sul mercato per la Juventus. I bianconeri hanno una lista di papabili su cui c’è anche Ivan Fresneda, giovanissimo terzino spagnolo che piace già a tante big europee, compresa la Vecchia Signora. Ma il 18enne del Valladolid costa tanto, quasi 15 milioni, per cui servirebbe una cessione per liberare risorse. L’ideale sarebbe quella di Weston McKennie, che ha estimatori in Premier League. Fino ad ora, però, l’americano ha ostacolato il suo addio alla Juve, sparando alle stelle per quanto riguarda l’ingaggio. E lo stesso quotidiano conferma il ‘no’ a Bournemouth e Aston Villa, che pure avrebbero pagato i circa 30 milioni chiesti dai bianconeri. McKennie vorrebbe un progetto e un club più importante, un top club o qualcosa di simile. Se dovessero arrivare offerte in tal senso, allora la Juve potrebbe muoversi sulla fascia.