La Juventus deve subito mettersi alle spalle la fragorosa sconfitta in casa del Napoli. Massimiliano Allegri studia le prossime mosse per svoltare una stagione finora deludente
La Juventus deve subito rialzarsi dopo la batosta di Napoli e attende la visita del Monza negli ottavi di Coppa Italia, competizione dove la ‘Vecchia Signora’ ambisce ad arrivare fino in fondo per alzare almeno un trofeo a fine stagione.
Lo scudetto è adesso lontanissimo complice il pesantissimo 5-1 rimediato al ‘Maradona’ contro la squadra di Spalletti, con Massimiliano Allegri che per salvare la stagione non può fallire la qualificazione in Champions League oltre a cercare di fare bottino pieno nella seconda competizione nazionale e in Europa League. L’allenatore toscano torna ad essere in discussione dopo il fragoroso KO del ‘Maradona’ al cospetto di Osimhen e compagni, malgrado la piena fiducia confermata nelle scorse settimane da John Elkann al mister bianconero. Maggiore potere decisionale anche sul mercato e nell’area tecnica, però il futuro di Allegri passa inevitabilmente dal campo e dai risultati della squadra da qui fino a giugno. Senza un trofeo in bacheca l’ex Milan e Cagliari rischia grosso, ma intanto deve trovare le soluzioni per rimettere in carreggiata la sua Juventus e riscattare subito la scoppola di Napoli.
Allegri cambia volto alla Juve: le prossime mosse per dimenticare Napoli
Allegri spera di ritrovare presto Pogba e Vlahovic per cambiare passo alla sua squadra, con i due big bianconeri che tra le sfide di campionato con Atalanta e Monza dovrebbero tornare a disposizione.
Si avvicina il recupero anche di Bonucci, mentre Cuadrado sarà arruolabile già giovedì in Coppa Italia al cospetto della rivelazione Monza dell’ex Palladino. Rientri fondamentali per Allegri che starebbe valutando la possibilità di cambiare modulo e accantonare la difesa a tre. Chiesa quinto di centrocampo a tutta fascia non ha convinto con il Napoli: l’allenatore livornese perciò potrebbe tornare all’antico 4-3-3 o a un più classico 4-4-2 per consentire al numero 7 di esprimere al meglio tutte le sue potenzialità e farlo convivere senza equivoci tattici con Angel Di Maria. Da non escludere – se Allegri non dovesse accantonare la linea difensiva a tre – un 3-4-2-1 con Chiesa e il ‘Fideo’ sulla trequarti.
Milik centravanti di riferimento in attesa del recupero a tempo pieno di Vlahovic, mentre in mediana l’unico sicuro del posto sembra Rabiot, intoccabile per Allegri e con il mister juventino in pressing per convincere il francese a rinnovare il contratto in scadenza il prossimo giugno. Nel reparto arretrato si punterà sul riscatto di Bremer, con ovviamente Danilo titolare inamovibile e jolly preziosissimo in diverse posizioni del campo. L’eclettico brasiliano potrebbe giostrare sul binario mancino con il rientro a destra di Cuadrado, o far coppia con il connazionale ex Torino in mezzo: in quel caso l’escluso eccellente sarebbe capitan Bonucci. Allegri è pronto a cambiare pelle alla sua Juve, serve subito una reazione dopo l’umiliazione del ‘Maradona’.