Bomba Buffon al Milan: l’ammissione di Pioli prima della Supercoppa

Il tecnico campione d’Italia parla alla vigilia del match contro l’Inter. Eccole sue dichiarazioni

Domani a Riyad il Milan di Stefano Pioli affronterà l’Inter di Simone Inzaghi. In palio la Supercoppa Italiana.

I rossoneri, che nelle ultime tre partite non sono riusciti a vincere, non stanno sicuramente passando un buon momento. Tutto e tutti sono così finiti sotto accusa, dal mercato, agli infortuni, all’atteggiamento dei calciatori, allo stesso Pioli.

Il tecnico, intervenuto in conferenza stampa, è consapevole del fatto che il suo Milan non sia per nulla brillante ma in questo momento non ha alcuna intenzione di parlare di crisi: “Il Milan non è quello visto nel primo tempo di Lecce – afferma il Pioli -. Abbiamo dimostrato di avere qualità e domani dobbiamo metterla in campo. Abbiamo vissuto una settimana non buona ma il derby è una partita a se. Bisogna migliorare il livello ma non penso sia un tempo duro per il Milan, che non disputa una Supercoppa da vincente da tanto tempo”.

In questi giorni tutto è finito nel tritacarne della critica. Come detto, nessuno è stato risparmiato. I calciatori e lo stesso mister sono stati accusati di avere la pancia piena. Un’idea questa che fa sorridere Pioli. D’altronde lui, come la maggior parte dei suoi ragazzi, non ha certo vinto molto: “Come fa una squadra ad avere la pancia piena se si è conquistato solo un trofeo? Serve avere in mente solo una parola, qualità. Serve la qualità del gioco, se l’abbassi è più difficile vincere. Alzare il trofeo domani sarebbe importantissimo, significherebbe dare continuità al nostro progetto”.

Milan, guai in difesa e suggestione Buffon: le parole di Pioli

Pioli dunque non ha alcuna voglia di sentire parlare di crisi o di una squadra senza stimoli. Però i problemi dei rossoneri sono sotto gli occhi di tutti. Nelle ultime gare sono emersi, soprattutto, quelli della difesa.

Il Milan, infatti, ha subito troppi gol, per disattenzione ma anche per una questione strutturale: “I momenti delicati ci sono sempre stati – afferma il mister -. Domani giochiamo una finale e dobbiamo cercare di difendere meglio, stiamo subendo troppe reti, dobbiamo ritrovare la compattezza difensiva. Abbiamo commesso degli errori quando abbiamo preso gol, dobbiamo fare meglio”.

Quando si subisce un gol non è mai sempre colpa di un singolo. Pioli lo scorso anno è riuscito a compattare la squadra inserendo un centrocampista fisico in più sulla trequarti, come Kessie o Krunic. Oggi il Milan scende in campo con interpreti diversi e non sempre chi gioca in avanti ha la forza di aiutare in fase difensiva.

Ma dietro qualcosa in più sarebbe comunque servita. Paolo Maldini e Frederic Massara avevano pensato di acquistare Sven Botman ma il cambio di proprietà e il pressing del Newcastle hanno fatto saltare tutto. Kalulu e Tomori non hanno, così, avuto cambi all’altezza. Sarebbe stato utilissimo il miglior Simon Kjaer ma l’infortunio avuto è stato troppo pesante per tornare subito al 100%. Il danese fin qui ha aiutato poco la squadra ma adesso sta bene e domani potrebbe davvero essere lui la carta a sorpresa di Pioli.

Non ci sarà, invece, e non è una notizia, Mike Maignan. I tempi di recupero del portiere francese sono ancora indefiniti e per la partita contro l’Inter toccherà ancora a Ciprian Tatarusanu. Il problema portiere in casa Milan è stato al momento accantonato. Nessun profilo ha convinto Maldini e Massara che hanno deciso di dare fiducia al rumeno ma nelle ultime ore si è fatta avanti un’ipotesi suggestiva, quella legata a Buffon.

In conferenza è stato chiesto al tecnico rossonero del portiere italiano, che scherzando, ha così risposto: “Questa è una bomba. Mercato? Stiamo recuperando giocatori importanti, presto saremo al completo“. Niente Buffon per il Milan, dunque, che resterà solo una pazza idea di gennaio.