Mano pesante della Corte di Appello Federale sulla Juventus: per i bianconeri certo il ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport
Terremoto in Serie A dopo la sentenza della Corte di Appello Federale sul caso plusvalenze. Accolto il ricorso della Procura per la riapertura del procedimento e mano pesante nei confronti della Juventus.
La sentenza è stata anche più dura della richiesta di penalizzazione fatta dal procuratore Chinè (9 punti). I bianconeri si sono visti infliggere un meno 15 in classifica che li fa retrocedere al decimo posto, lontani 12 punti dalla zona Champions. Inibizione inoltre per i dirigenti con trenta mesi a Paratici, ventiquattro ad Agnelli a Arrivabene, sedici a Cherubini e otto a Nedved).
Si attende ora la risposta del club piemontese che farà sicuramente ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni. Un ricorso che non potrà però portare ad una riduzione della penalizzazione.
Juventus penalizzata: cosa può succedere al Collegio di Garanzia dello Sport
Il Collegio di Garanzia dello Sport, infatti, funge da Cassazione dei procedimenti di natura sportiva. Non entrerà quindi nel merito della decisione ma soltanto sulla legittimità della sentenza.
Questo vuol dire che non ci sarà una riduzione della sanzione: i 15 punti in meno potranno essere confermati o restituiti in toto. Ovviamente il ricorso della Juventus sarà presentato soltanto dopo che saranno state pubblicate le motivazioni del dispositivo della Corte di Appello Federale. I bianconeri hanno trenta giorni di tempo dalla pubblicazione della decisione.