Dall’Inter al Milan, le dichiarazioni di Walter Zenga durante l’evento ‘WCAPES: Una società che unisce calcio e criptovalute’
“Come cambia la stagione per Inter e Milan dopo la Supercoppa? Non bisogna fare conto su una partita singola, ma su tempi un po’ più lunghi. Non è che se una squadra perde, è in crisi. L’Inter non era una sorpresa, nelle ultime dieci ne aveva vinte otto”. Lo ha detto Walter Zenga a margine dell’evento ‘WCAPES: Una società che unisce calcio e criptovalute’.
“Cosa ha fatto di buono Inzaghi? Intanto non mi ricordo l’ultima partita da titolare di Brozovic – ha risposto l’ex portiere nerazzurro come raccolto dagli inviati di Calciomercato.it – E quella di Lukaku è stata col Napoli, quindi gli va sottolineato un merito che è quello di aver trovato una quadra. A Riad abbiamo fatto una grande partita, ne abbiamo vinte otto su dieci: è un percorso di assoluta non indifferenza. Portiere del futuro? Ce ne sono tanti. Vicario non è una sorpresa per me, a Venezia l’ho allenato io. Se ne parla poco, ma anche Falcone a Lecce sta facendo bene. Mi dispiace per Cragno, Di Gregorio sta facendo bene ma lui meriterebbe più spazio”.
Chiosa su Pioli, al quale Zenga non dà alcun ‘consiglio’ per superare il brutto momento: “Non mi permetto perché Stefano è un grande allenatore e una brava persona”.