Niente Salernitana per Kvaratskhelia: l’attaccante georgiano è out per il derby campano di domani tra il Napoli e al squadra di Nicola
Niente da fare per Kvaratskhelia. L’asso georgiano non sarà della partita domani nel match dell’Arechi tra Salernitana e Napoli.
Una perdita pesante per Luciano Spalletti che spiega in conferenza stampa: “Non partirà con la squadra, resterà a casa. Non ha febbre, ma il medico ha dovuto dargli dei farmaci per i sintomi“. Il tecnico poi analizza la prematura uscita di scena dalla Coppa Italia e si aspetta subito una reazione dai suoi: “Non ci ha fatto piacere, ma non ci sono strascichi di nessun tipo e mi aspetto la reazione corretta che deve esserci per una squadra che va a giocare in un campo difficile, caldo, ci giochiamo qualcosa di importante e non vediamo l’ora di giocare”. Sulla Salernitana: “Mi fa piacere ritrovare Nicola, lo stimo, può essere una complicazione in più ma mi fa piacere che ci sia. La partita avrà duemila difficoltà. Sarà una gara dura, in uno stadio molto caldo, ma nel nostro percorso non possiamo scegliere che tipo di gara affrontare e non possiamo scegliere quale tipo di allenamento fare male o bene con l’occasione che abbiamo di fronte”.
Napoli, Spalletti incensa Osimhen: “Un piacere vederlo”
Il trascinatore del Napoli capolista oltre a Kvaratskhelia è sicuramente Victor Osimhen, capocannoniere del campionato di Serie A.
Spalletti ha parole al miele per l’attaccante nigeriano: “Avrà un futuro importantissimo, è un bravo ragazzo e una bella persona. Ha reazioni da persona forte e ha fatto passi avanti importanti. E’ un ragazzo intelligente, questo è fondamentale: partecipa di più alla manovra, quando va nel lungo è un piacere vederlo“. Infine, sulla decisione di vietare la trasferta ai tifosi azzurri: “E’ per la storia della città che dobbiamo comportarci in un certo modo, se si fa casino e si prende il calcio per fare casino poi bisogna subirne le conseguenze. Non lo so se è giusta la punizione, non so le regole, mi occupo di altro. Però so che mi dispiace non averli al nostro fianco”.