Posticipo col botto tra Juventus e Atalanta allo Stadium. La sfida si è conclusa con un pirotecnico 3-3. L’analisi della serata da parte di Gasperini
È stata una serata ricca di spettacolo quella dello Stadium in cui Juventus e Atalanta si sono fronteggiate a viso aperto e senza esclusione di colpi. Ne è venuto fuori un esplosivo pareggio per 3-3 che ha messo ancora una volta in risalto la ritrovata verve offensiva dei bergamaschi.
Ad analizzare quanto accaduto nella serata ci ha pensato ai microfoni di ‘Dazn’ il tecnico Gian Piero Gasperini che è partito dal confronto tra il tridente Zapata-Ilicic-Gomez e quello attuale: “Zapata ha grande fisicità, Hojlund invece ne metterà ancora. È destinato a crescere. Gomez e Ilicic erano di grandissimo livello dal punto di vista tecnico, Boga e Lookman prediligono le velocità. Sono caratteristiche diverse, ma se facciamo tanti gol è uguale per me“.
Evidente la crescita atalantina da inizio anno: “Questa sera è la testimonianza della nostra crescita rispetto a inizio campionato, principalmente per la personalità dei giocatori che avevamo e degli altri che si sono aggiunti. Questa è un’Atalanta diversa che mi sta dando tante soddisfazioni”: Tema che si lega benissimo con l’exploit di Giorgio Scalvini e gli elogi di Gasperini: “Un grande giocatore già a 19 anni per responsabilità, carisma. Parliamo di un leader in campo per rendimento e fuori per comportamento, nonostante la giovane età. È un predestinato, mi piace molto in difesa perché dà sicurezza nelle uscite. Ha qualità e classe e farà sempre bene, ne sono sicuro”. In merito alle plusvalenze: “Sono un uomo di calcio e di campo e sono felice quando un ragazzo arriva all’Atalanta e lo vedi crescere e andarsene in una grande squadra. Per la società è una valorizzazione. L’Atalanta è stata tirata in mezzo in modo molto errato in quell’ambito”. Infine l’allenatore dell’Atalanta ha concluso: “La classifica attuale è molto buona, ma è ancora tutto da giocare”.