La cessione di Memphis Depay e l’addio al calcio di Gerard Piqué non sono state sufficienti per il club blaugrana
Nuovi problemi in casa Barcellona nelle ultime ore dopo la dura risposta da parte della Liga. La società catalana, infatti, si ritrova ancora oltre i limiti salariali consentiti imposti dal campionato spagnolo. Ciò significa che i recenti sacrifici fatti sul mercato non sono stati sufficienti per consentire l’iscrizione di alcuni contratti in sospeso.
Nello specifico, sono quattro i calciatori coinvolti nella rosa blaugrana. Il primo è Gavi, vincitore dell’ultimo premio Golden Boy e considerato tra i migliori talenti in circolazione della sua generazione. Il centrocampista spagnolo cresciuto nel Barcellona, infatti, lo scorso settembre aveva siglato il suo primo contratto da professionista, con nuova scadenza fissata per giugno 2026 ed una clausola rescissoria monstre da un miliardo di euro.
Sino a questo momento, però, il club non ha potuto depositare il nuovo contratto per i limiti imposti sul tetto salariale. E, nonostante la cessione di Memphis Depay e l’addio al calcio di Piqué, dalla Liga hanno fatto sapere questo pomeriggio che, a causa dell’infrazione degli articoli 101 e 93.6, non è ancora possibile riconoscere il nuovo accordo del classe 2004. Il centrocampista, per questa ragione, continuerà ad indossare la maglia numero 30 e non la 6, poiché legato al club da un contratto giovanile.
Barcellona, non solo Gavi: la Liga ‘blocca’ altri tre contratti
Quello di Gavi, come riportato da ‘Marca’, non è l’unico accordo non riconosciuto in questo momento dalla Liga.
Anche quello di Araujo, firmato lo scorso aprile, dovrà attendere la prossima estate, quando il Barcellona cercherà di ridurre ulteriormente il monte ingaggi della propria rosa per rientrare nei requisiti richiesti. Rimarranno in bilico, inoltre, anche i rinnovi di Iñaki Peña e Alejandro Balde.
I due giovani canterani potranno diventare delle prede appetibili sul mercato. Se il giovane terzino ha comunque a disposizione un altro anno e mezzo di contratto con i blaugrana, nel caso del portiere classe 1999 i tempi stringono considerata la scadenza del prossimo 30 giugno 2023. Una situazione che il Barcellona dovrà necessariamente regolamentare entro la prossima estate.