Il futuro di Antonio Conte pieno di incognite, resta l’ipotesi di un ritorno alla Juventus: le parole di Paratici sullo scenario
Stagione complicata, quella di Antonio Conte al Tottenham. Lo scorso anno, il pugliese ha centrato il traguardo della qualificazione in Champions, che per quest’anno appare a rischio. Anche se nello scorso weekend di campionato la vittoria sul Fulham e il contemporaneo ko del Manchester United hanno permesso di accorciare a -3 sul quarto posto (anche se i Red Devils e il Newcastle hanno una gara in meno).
Il futuro ĆØ tutto da scrivere, con una permanenza a White Hart Lane che senza raggiungere l’obiettivo sembra impossibile e anche nel caso in cui arrivi almeno il quarto posto, le divergenze con la societĆ potrebbero essere determinanti nell’addio. Il contratto di Conte con gli Spurs scade a giugno e per ora il rinnovo ĆØ in stallo. Con le ipotesi sul futuro dell’ex Ct della Nazionale che sembrerebbero convergere verso un ritorno in Italia. In particolare, alla Juventus, una suggestione ventilata da molti nell’ultimo periodo, e che richiamerebbe a quanto accaduto nel 2011, con una nuova avventura sulla panchina bianconera, per provare ancora una volta l’operazione rilancio in un periodo buio. Ma anche qui, le incognite sono considerevoli e passano dagli sviluppi della situazione del club piemontese ma non solo.
Juventus e l’intreccio Conte-Allegri, l’amico del tecnico pugliese svela il futuro
Delle possibilitĆ del futuro di Conte e non solo ha parlato Gianluca Petrachi. L’ex ds di Roma e Torino tra le altre, vecchio amico dell’allenatore, ha spiegato i possibili scenari in una intervista a ‘Tribal Football’.
“Siamo amici, ma non so che cosa farĆ Conte nel suo futuro – ha dichiarato – Di certo, per il Tottenham ĆØ un grande allenatore, sappiamo tutti cosa sia in grado di dare a una squadra. Un possibile ritorno in Italia? E’ prematuro parlarne. Per quanto riguarda la Juventus, non so se lui ci stia pensando, cosƬ come non so cosa faranno i bianconeri con il loro allenatore attuale. DipenderĆ molto da che cosa succederĆ con Allegri, che ha ancora tre anni di contratto”.