Le dichiarazioni del tecnico degli azzurri dopo il successo contro i giallorossi di Jose Mourinho
Il Napoli vince ancora. La squadra di Luciano Spalletti conquista tre punti, battendo la Roma per 2 a 1. Un successo, che porta le firme del solito Osimhen e di Simeone, che avvicina gli azzurri alla conquista dello Scudetto.
Il tecnico dei campani è chiaramente soddisfatto della prova dei suoi uomini ed esalta tutta la squadra: “Queste partite le vinci se fai vedere di essere determinato a vincere, dal magazziniere all’ultimo della panchina – afferma ai microfoni di Dazn -. Chi è entrato aveva dimostrato di vivere la partita già dalla panchina. Se non mostri di essere in partita ed unito non vinci“.
Spalletti esalta Osimhen – “Ha segnato un gol bellissimo. Lì c’è tutto, c’è qualità, c’è personalità, c’è forza. Ha la botta incredibile sul piede. E’ un giocatore che diventa difficile andargli addosso, è uno di quelli che riempie tutta la partita”.
Napoli-Roma, cambi determinanti: parla Spalletti
Spalletti ha svelato il regalo fatto a Mourinho – “Gli ho dato una pulcinella che è un personaggio caratteristico di Napoli. In Champions League l’ho regalato a tutti gli allenatori che ho incontrato”.
Rosa lunga e cambi all’altezza – “Non si può sempre far giocare i soliti in queste partite e non possiamo dimenticarci del lavoro settimanale degli altri – prosegue Spalletti -. Si deve tenere conto della voglia di mettersi a disposizione. Altrimenti non siamo allenatori completi. Quando è mancato Osimhen per infortunio, Raspadori e Simeone ci hanno fatto passare il turno in Champions League. Non vedo perché non farli giocare venti minuti quando un altro ha giocato per settanta minuti”.