Juventus-Monza: pagelle e tabellino del match dell’Allianz Stadium valido per la ventesima giornata del campionato di Serie A. Vittoria storica dei brianzoli di Palladino grazie alle reti di Ciurria e dell’ex Mota
Disastro Juventus: il Monza domina nel primo tempo all’Allianz Stadium e conquista una vittoria storica, bissando il successo dell’andata.
Ciurria e l’ex Mota stendono la squadra di Allegri, bianconeri irriconoscibili per tutti i 90 minuti di gioco. Di Maria non illumina, l’altro campione del mondo Paredes è corpo estraneo. Prova impeccabile invece di capitan Pessina nello scacchiere di Palladino, Carlos Augusto imprendibile sulla corsia sinistra. Non basta ad Allegri neanche il rientro di Vlahovic: Palladino concede il bis e fa esultare gli oltre mille tifosi brianzoli presenti allo Stadium.
JUVENTUS
Szczesny 5,5 – Su Caprari non è reattivissmo, per sua fortuna il gol viene annullato. Sui gol di Ciurria e Mota le responsabilità sono di altri.
Gatti 5 – Allegri lo preferisce ad Alex Sandro e come tutta la retroguardia bianconera patisce le offensive del Monza. Non dà supporto a De Sciglio nel limitare lo scatenato Carlos Augusto.
Bremer 4,5 – Mota non gli dà punti di riferimento e gli fa girare la testa. Buco clamoroso sul raddoppio dei brianzoli per uno della sua statura. Da bocciare finora il suo 2023.
Danilo 5 – Anche lui ha le sue colpe sulla rete di Ciurria. Prova a farsi perdonare ad inizio ripresa ma oggi non è giornata.
De Sciglio 4,5 – Nuovamente titolare dopo un lunghissimo periodo, patisce le folate di Carlos Augusto. Pomeriggio di sofferenza, lontano da una condizione accettabile (65′ Vlahovic 5,5 – Torna in campo nel boato dell’Allianz: qualche buon movimento, troppo poco però per impensierire la difesa del Monza).
Fagioli 5 – Parte bene ma il fuoco dentro si spegne subito. Sbaglia tanti palloni in appoggio (Soulé 6 – Con un paio di guizzi prova ad accendere il pubblico bianconero).
Paredes 4 – Prestazione imbarazzante, in totale confusione nel cuore del centrocampo bianconero. Così, a fine stagione, sarà addio (46′ – A parte un potente destro in area, anche lui fatica a dare ritmo alla mediana bianconera).
Rabiot 5 – Anche il francese ‘tradisce’ Allegri nel pomeriggio dell’Allianz Stadium. Pochi strappi, manca anche di lucidità: si perde nel marasma generale.
Kostic 4,5 – Sverniciato dal guizzante Ciurria sul vantaggio del Monza. Fatica in fase difensiva e in proiezione d’attacco non azzecca un cross (Iling-Junior 5,5 – Poco sollecitato dai compagni di squadra sul binario mancino).
Di Maria 4,5 – Non illumina come dovrebbe, appannato e innervosito dalla marcatura del ‘cagnaccio’ Izzo. E senza le sue invenzioni, inevitabilmente, la Juve fa fatica ad accendersi e a creare pericoli. No Fideo, no party.
Kean 4,5 – Riceve solo palloni sporchi, ma anche lui ci mette del suo per far rumoreggiare il pubblico dell’Allianz Stadium. La difesa ospite lo tiene a bada abbastanza agevolmente, fischiatissimo all’uscita dal campo (58′ Milik 6 – Almeno lui ci prova: impegna Di Gregorio con un gran sinistro dal limite. Nel finale si fa male e altro guaio per Allegri).
All. Allegri 4 – Juventus disastrosa, senza una parvenza di gioco e che fa acqua in difesa: dieci gol presi nelle ultime tre gare di campionato sono un’enormità. Il rampante Palladino gli dà una lezione e adesso – almeno in campionato – sarà durissima rialzarsi dopo questa botta.
MONZA
Di Gregorio 7 – La Juve non gli crea pericoli nel primo tempo, nella ripresa abbassa la saracinesca: insuperabile sui missili di Locatelli, Milik e Di Maria.
Izzo 7 – Fischiatissimo dall’Allianz Stadium, il difensore napoletano non batte ciglio e gioca con la solita ‘garra’ agonistica.
Pablo Marì 7 – Non da modo a Kean di battere a rete e guida con lucidità la difesa ospite. Tiene botta anche su Milik e Vlahovic: uno dei leader della squadra.
Caldirola 6,5 – Sempre attento e al posto giusto nel chiudere gli spazi in area biancorossa (69′ Marlon 6 – Bada al sodo e a contenere gli attacchi dei padroni di casa).
Ciurria 7,5 – Terzo gol nelle ultime quattro partite: vena da bomber consumato ma non solo. Gioca a tutta fascia ed è un pericolo costante per la Juventus. Uno dei punti di forza del Monza di Palladino (79′ Birindelli SV).
Machin 7 – Partita ordinata tatticamente, impreziosita dal filtrante per il vantaggio firmato da Ciurria (77′ Ranocchia SV).
Rovella 7 – Prova di spessore nelle due fasi, chiude e riparte con velocità. E’ pronto per tornare alla base la prossima stagione e si merita gli applausi dei tifosi bianconeri al momento della sostituzione (59′ Sensi 6 – Amministra le operazioni a centrocampo).
Carlos Augusto 7,5 – Un razzo sulla sinistra: si beve la difesa juventina e recapita sui piedi di Mota la palla del raddoppio. Uno dei migliori esterni del campionato e anche nel pomeriggio dello Stadium lo ha ampiamente dimostrato.
Pessina 8 – Domina e trascina il Monza, da vero capitano. Lo trovi ovunque: imposta, rifinisce e morde le caviglie avversarie. Centrocampista totale, prestazione ai limiti della perfezione: l’insostituibile di Palladino nello scacchiere biancorosso.
Caprari 6,5 – Firma un gran gol, annullatogli per pochi centimetri per offside. Crea spazi per i compagni, sta benissimo e quando parte in dribbling è dura fermarlo (69′ Petagna 6 – Si gira bene in area, trovando i guanti di Szczesny).
Mota 7,5 – La mossa di Palladino che lo preferisce a Petagna. E l’ex della contesa non delude: movimenti perfetti da falso nueve, ciliegina sulla torta il guizzo a scartare Szczesny che vale il sigillo del 2-0 per il Monza.
All. Palladino 8 – Partita preparata benissimo e prova praticamente impeccabile del suo Monza. Vittoria storica all’Allianz Stadium: concede il bis imbrigliando Allegri e stravincendo il duello con il ben più esperto collega. Un pomeriggio da sogno per lui e per tutti i tifosi brianzoli.
Arbitro: Aureliano 6 – A parte qualche scaramuccia, gestisce senza particolari difficoltà il match dell’Allianz Stadium. La tecnologia gli viene in soccorso all’inizio sul fuorigioco di Caprari.
TABELLINO
JUVENTUS-MONZA 0-2
18′ Ciurria; 39′ Mota
Juventus (3-5-1-1): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; De Sciglio (65′ Vlahovic), Fagioli (46′ Soulé), Paredes (46′ Locatelli), Rabiot, Kostic (46′ Iling-Junior); Di Maria, Kean (58′ Milik). A disposizione: Perin, Pinsoglio, Alex Sandro, Rugani, Pogba, Miretti. Allenatore: Allegri
Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Pablo Marì, Caldirola (69′ Marlon); Ciurria (79′ Birindelli), Machin (79′ Ranocchia), Rovella (59′ Sensi), Carlos Augusto; Pessina, Caprari (69′ Petagna); Mota. A disposizione: Cragno, Donati, Antov, Carboni, Barberis, Valoti, Colpani, D’Alessandro, Gytkjaer. Allenatore: Palladino
Arbitro: Aureliano (sez. Bologna)
VAR: Fourneau
Ammoniti: Caprari (M), Sensi (M)
Espulsi:
Note: recupero 3′ e 4′; spettatori: 39.393 per un incasso di 2.375.606
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