Un altro club di Serie A sull’orlo del baratro: in arrivo un’altra penalizzazione. Che cosa sta succedendo
Non solo la Juventus e le vicende extra-campo tra caso plusvalenze e manovra stipendi. Un altro club di Serie A è a forte rischio penalizzazione e non solo.
Si tratta della Sampdoria: anche la quarta assemblea degli azionisti, infatti, convocata in via straordinaria ieri pomeriggio, è andata deserta così come era accaduto per tutte quelle precedenti. Nessun comunicato ufficiale da parte del club, con la Sport Spettacolo Holding della famiglia Ferrero che nelle ultime ore avrebbe comunicato la propria assenza, confermando le voci circolate già nella giornata di ieri. “La Sampdoria dal 2019 vive uno stato di crisi dovuto alla situazione generale che ha investito il Presidente Massimo Ferrero e le sue società. Un soggetto che oggi riceve giudizi molto duri, ma che fino a pochi anni fa era parte integrante del sistema calcistico nazionale dentro e fuori il campo di gioco. In un silenzio vigile e operoso ho sempre seguito le vicende societarie della Sampdoria”, ha recentemente tuonato Garrone spiegando la situazione della Samp.
“Non ho dimenticato i sacrifici compiuti dalla mia famiglia durante i 12 anni in cui abbiamo avuto l’onore e l’onere di avere la responsabilità della gestione della società. – ha proseguito – Tutti vi ricorderete i continui “tira e molla” e rialzi di Massimo Ferrero, che portarono Gianluca Vialli dopo quasi un anno e ben due tentativi a ritirare le importanti offerte”.
Sampdoria sull’orlo del baratro: cosa succede
Tutti i tentativi di ricapitalizzare da parte del socio di riferimento, la famiglia Ferrero, per una cifra variabile fra i 35 ed i 50 milioni, sono dunque andati a vuoto.
Come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, è troppo pesante l’esposizione del club (150 milioni) per trovare realtà finanziarie disposte ad intervenire. Per rispettare la scadenza del prossimo 16 febbraio, data ultima per pagare ai tesserati gli stipendi di ottobre, novembre e dicembre scorso ed evitare due punti di penalizzazione, la Samp confida ora in un nuovo aiuto da parte di quei soggetti che sin qui hanno già contribuito a immettere denaro fresco in società. Si attendo ulteriori aggiornamenti.