Il tecnico dell’Empoli Paolo Zanetti commenta la sconfitta contro la Roma, arrivata comunque dopo una prestazione positiva ed esalta Baldanzi
L’Empoli cade in casa della Roma per 2-0, ma esce dall’Olimpico a testa alta e facendo un’ottima figura. Dopo l’iniziale tonfo (doppio) su calcio piazzato, i toscani reagiscono e macinano gioco per tutta la partita, soprattutto nel secondo tempo.
Questo anche grazie a Tommaso Baldanzi, trequartista del 2003 al primo anno con i grandi e già in grado di mettere a segno quattro gol in dodici partite e di far male anche all’Inter a San Siro. Niente male per il ragazzino nato a Poggibonsi, che ha già attirato su di sé le attenzioni di parecchie big. Ora l’Empoli non pensa alla valutazione, ma è chiaro che il prezzo del suo cartellino sia già lievitato. Stasera ha affrontato il suo modello, Paulo Dybala, su cui scherzosamente aveva risposto: “Se lui è un ’10’ in una scala da 1 a 10, allora io non sono neanche sulla scala”. Però intanto squadre come Inter, Atalanta, Napoli e Milan già lo osservano. E stasera il suo mister Paolo Zanetti ha speso parole importantissime su di lui, esaltandolo in maniera cristallina.
In conferenza stampa dopo Roma-Empoli, il tecnico dei biancazzurri Zanetti ha parlato anche e soprattutto di Baldanzi, protagonista di un’altra ottima partita contro una big. “Di qualità ne ha tante, sia mentali che tecniche. Quello che gli manca è qualche centimetro in più. Però anche Messi, il migliore della storia, è piccolino. Ha visione di gioco straordinaria, ha grandissima personalità. Per un 2003, all’Olimpico pieno di gente, al primo anno, fare una partita di questo spessore dice tanto, anche sulle qualità mentali. E soprattutto dice che è un diamante grezzo. Ha un margine infinito davanti a sé e sono convinto che farà parlare di sé”, le dichiarazioni del tecnico. Se non è un’investitura questa. Le big sono avvisate, con Inter e Milan che potrebbero dare vita a un accesissimo derby di mercato.