Vigilia del derby Inter-Milan, in programma domani sera al ‘Meazza’. Le dichiarazioni e le mosse di Simone Inzaghi dal quartier generale nerazzurro
Un derby da non fallire per Inter e Milan, malgrado lo scudetto sia ormai lontanissimo per entrambe considerando il ritmo insostenibile della capolista Napoli.
Inter e Milan si ritrovano a circa tre settimane dalla finale di Supercoppa stravinta dai nerazzurri di Simone Inzaghi e con il ‘Diavolo’ del collega Pioli in crisi di risultati. L’allenatore interista non abbassa però la guardia dalla sala conferenze di Appiano Gentile: “Il derby è sempre sentitissimo, serviranno testa e cuore. Ci arriviamo pronti per dare tutto e contenti della qualificazione alla semifinale di Coppa Italia. Ci vorrà il giusto equilibrio e attenzione. Il Milan ha tanta qualità, resta la squadra campione d’Italia, la rispetto molto. E’ in un periodo particolare ma ogni derby come tutti sappiamo fa storia a sé”.
La vicenda Skriniar rimane ovviamente calda in casa interista dopo la permanenza a Milano dello slovacco. Inzaghi annuncia due novità importanti sul difensore: “Non giudico le sue scelte ma l’uomo e il giocatore. Milan è un ragazzo splendido e si allena benissimo. Probabilmente sarà della partita. Non sarà più capitano: ne abbiamo parlato molto tranquillamente, ci sono delle gerarchie in base alle presenze. Il capitano resta Handanovic, poi vengono Brozovic, Lautaro Martinez e D’Ambrosio. L’accoglienza di San Siro per Skriniar? Non ho un messaggio particolare, queste cose accadono ogni anno ormai e bisogna abituarsi”.
Tiene banco anche il futuro di Romelu Lukaku ad Appiano Gentile e il rendimento negativo finora del belga dopo il ritorno in nerazzurro la scorsa estate. Inzaghi fa il punto sulle condizioni del centravanti: “Ha fatto un’ottima partita con l’Atalanta, in crescendo nella ripresa. Il mio obiettivo è portare tutti a una condizione ottimale e avere maggiori possibilità di scelta. Al top della forma, tutti conosciamo che tipo di giocatore sia Romelu. Deve meritarsi la conferma all’Inter? E’ una cosa che riguarda lui e la società. Io parlo quotidianamente con Lukaku ed è dispiaciuto di come sono andate finora le cose. Non è dipeso da lui ma dagli infortuni, adesso si sta allenando nel migliore dei modi”.
Inter-Milan, Lukaku escluso eccellente: le scelte di Inzaghi
L’Inter domani ritroverà un alfiere come Marcelo Brozovic, almeno per la panchina. Oltre al ‘dualismo’ in regia con Calhanoglu, anche i rumors di mercato mettono in bilico la conferma in maglia nerazzurra del croato la prossima estate.
Inzaghi risponde alla domanda dell’inviato di Calciomercato.it sulle scelte a centrocampo con il rientro di Brozovic: “Chi in regia tra lui e Calhanoglu? Vedremo di partita in partita, ‘Brozo’ come Lukaku è stato tanto tempo fuori. Abbiamo dovuto fare a meno di due giocatori fondamentali in determinati momenti della stagione, siamo stati bravi a sopperire alle loro assenze. Allo stesso tempo, Calhanoglu ha fatto molto bene negli ultimi quattro mesi. Pure Asllani in quel ruolo sta crescendo ed è subentrato con la giusta personalità in partite delicate: sono contento della sua crescita. Il ritorno di Brozovic ci aiuterà nelle rotazioni, avrò maggiori possibilità di scelta in quella zona di campo”.
Il centrocampista croato domani sera partirà comunque dalla panchina, con la conferma ovviamente di Calhanoglu davanti la difesa. Con il ritorno di Skriniar nel terzetto difensivo, Darmian (fresco di rinnovo dopo il gol qualificazione firmato contro l’Atalanta) avanzerà sul binario destro di centrocampo e sarà preferito a Dumfries. In attacco, al fianco dell’inamovibile Lautaro Martinez, Dzeko è favorito al momento su Lukaku. Inzaghi sembra orientato così ad affidarsi all’undici titolare che a Riyadh ha schiantato i cugini rossoneri nel derby di Supercoppa.
La probabile formazione dell’Inter (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Lautaro Martinez.