Il Milan ha perso il derby contro l’Inter ieri sera, quarta sconfitta consecutiva per i rossoneri di Pioli: adesso è vera crisi
Il Derby della Madonnina è stato deciso da un gol di Lautaro Martinez al minuto 34 e l’Inter di Simone Inzaghi ha, così, allontanato ancora di più i ‘cugini’ del Milan in classifica, adesso distanti cinque punti, e issandosi al secondo posto in solitaria alle spalle del lanciatissimo Napoli capolista di Luciano Spalletti.
Adesso la crisi è conclamata per la squadra di Stefano Pioli, alla quarta sconfitta consecutiva compresa quella, sempre patita contro i nerazzurri, nella Supercoppa Italiana. In mezzo anche l’eliminazione agli ottavi di finale della Coppa Italia, col Torino di Ivan Juric che ha espugnato il ‘Meazza’, mentre la vittoria manca ormai dal 4 gennaio scorso: 2-1 sul campo della Salernitana di Davide Nicola al ritorno dalla lunga pausa dopo i Mondiali qatarioti. Una situazione, dunque, complicata che adesso vede il Milan aggrappato al quarto posto, in attesa di conoscere il risultato della Lazio di Sarri, impegnata questa sera a Verona nel primo dei due posticipi del lunedì.
Sull’argomento, è intervenuto il giornalista Tony Damascelli che non le ha mandate a dire: “Il Milan ha perso il derby senza giocarlo, questa serie di sconfitte consecutive sancisce una crisi per il momento senza via d’uscita – ha detto a ‘Radio Radio’ – Tonali è l’unico che sta giocando intorno alla sufficienza, per il resto a centrocampo pochissima roba e Theo Hernandez nel 2023 ha ripresentato la sua versione più scarsa possibile. Errore grave di Pioli, Diaz e Leao avrebbero dovuto giocare certamente dall’inizio. Il fatto che il Milan stia aspettando il ritorno di Ibrahimovic ci dice tanto della confusione in cui è l’ambiente”.
Adesso Leao è un caso: “Inguardabile”
Ha fatto molto discutere, poi, la scelta di tenere in panchina Rafael Leao da parte dell’allenatore del Milan, Stefano Pioli. E qualcuno inizia a porsi delle domande.
“Leao è un caso, non so che cosa ci sia dietro – le parole del giornalista Stefano Agresti de ‘La Gazzetta dello Sport’ – La squadra va costruita se non su di lui, con lui, inspiegabile tenerlo fuori sebbene non sia in grandissima condizione”. Sulla stessa linea, o quasi, anche Furio Focolari: “Leao, al momento, è inguardabile. Il Milan, oggi, è una squadra alla sbando, ci sono giocatori irriconoscibili ed altri che, grazie a questi giocatori erano diventati buoni, ma che a questi livelli buoni non sono”. Dunque, Pioli dovrà necessariamente trovare la chiave giusta per ripartire. A cominciare dalla prossima sfida, quella contro il Torino in programma venerdì prossimo a ‘San Siro’.