Monza-Sampdoria: pagelle e tabellino del match dell’U-Power Stadium valido per la ventunesima giornata del campionato di Serie A. Un doppio Gabbiadini non basta a Stankovic, Pessina beffa i blucerchiati nel recupero
All’ultimo respiro il Monza riprende la Sampdoria: finisce 2-2 il vibrante posticipo dell’U-Power Stadium, valido per la ventunesima giornata di Serie A.
Pessina freddissimo dal dischetto nell’ultimo frame della partita, Petagna scatenato: gol d’autore e il rigore procurato nel recupero. Dall’altra parte è Gabbiadini a fare la differenza, male invece Mota e Lammers. Sugli scudi tra i blucerchiati Augello e Winks. Carlos Augusto si conferma su ottimi livelli, disastroso Caldirola.
MONZA
Di Gregorio 6 – Beffato due volte da Gabbiadini, sul secondo gol non basta il salvataggio su Leris. Per il resto mostra la solita sicurezza e si concede qualche licenza con i piedi.
Izzo 5,5 – Arcigno e caparbio, forse fin troppo. Nervoso ad inizio ripresa: Palladino preferisce toglierlo dopo l’ammonizione (56′ Marlon 5,5 – Dal suo lato la Samp penetra e trova il raddoppio).
Pablo Marì 5,5 – Fa buona guardia su Lammers, qualche grattacapo in più invece con Gabbiadini.
Caldirola 4,5 – Colpevole sul vantaggio di Gabbiadini: si sfila con troppa facilità. Un deciso passo indietro rispetto alle ultime prestazioni positive (79′ Valoti SV).
Ciurria 5,5 – Carbura con il passare dei minuti, Augello all’inizio lo costringe alla difensiva. Quando torna a spingere ne giova tutto il Monza, però almeno stavolta non è il solito Ciurria (72′ Brindelli 6 – Sbaglia qualche cross, è vero, però spinge a testa bassa alla ricerca del pareggio).
Pessina 7 – Bussola di Palladino, la manovra dei brianzoli passa dai suoi piedi. Suona la carica nel momento di maggiore difficoltà e al 98′ è glaciale (e non solo per le temperature polari) dagli undici metri nel consegnare un punto preziosissimo al Monza.
Machin 5 – Non ripete l’ottima prova dell’Allianz Stadium. Stasera fa un po’ di confusione (72′ Rovella 6 – Il talento di proprietà della Juventus dà più sostanza al centrocampo di Palladino).
Carlos Augusto 7 – Tambureggiante sul binario mancino, quando parte puoi prendergli solo la targa. Piazza l’assist per Petagna e si conferma uno dei migliori laterali del campionato.
Mota 5 – Va a corrente alternata, spesso cerca la serpentina fine a sé stessa. Troppo lezioso, il portoghese torna sulla terra dopo l’exploit di Torino (79′ Colpani SV).
Caprari 5,5 – Anche lui come Mota fa il bello e il cattivo tempo sulla trequarti. Manca della necessaria concretezza negli ultimi sedici metri per far male alla difesa doriana.
Petagna 7,5 – Punto di riferimento offensivo, impegna quasi da solo la retroguardia ospite. Con una prodezza rimette in corsa il Monza, tornando a segnare su azione dopo un anno. In pieno recupero si procura anche il rigore del 2-2 finale: merita una maglia da titolare anche per i prossimi impegni.
All. Palladino 6 – Bravo e stavolta anche fortunato. Il suo Monza non brilla, ma nel recupero con caparbietà trova il 2-2 e allunga la striscia positiva (settimo risultato utile consecutivo in campionato). Le scelte iniziali e il tridente pesante – a parte Petagna – non hanno convinto del tutto.
Le pagelle di Monza-Sampdoria: Pessina glaciale, Winks sugli scudi
SAMPDORIA
Audero 6 – Riflessi pronti su Carlos Augusto, attento sulle conclusioni da fuori degli attaccanti di casa.
Amione 6 – Meglio nella ripresa quando passa centrale, decisivo su Carlos Augusto prima del 2-2 di Pessina. Da braccetto un po’ in sofferenza.
Nuytinck 5 – Petagna lo mette alle strette e sul pari del Monza deve inchinarsi alla prodezza del centravanti biancorosso (46′ Murru 5 – Scodella il cross che porta al bis di Gabbaidini, rovina tutto nel recupero franando su Petagna).
Colley 6 – In campo quasi all’ultimo minuto dopo il forfait nel riscaldamento di Gunter. Roccioso, bada al sodo.
Leris 6 – Cresce nella ripresa: mette lo zampino sul raddoppio di Gabbiadini, quando Di Gregorio gli nega la gioia del gol (85′ Zanoli SV).
Cuisance 5,5 – Parte bene il nuovo acquisto, poi perde un po’ le misure e resta negli spogliatoi (46′ Rincon 6 – L’esperienza al servizio della squadra).
Winks 7 – Orchestra a centrocampo e detta i tempi di gioco della Sampdoria. Punto di riferimento dei compagni, che si affidano all’ex Tottenham quando la sfera scotta.
Augello 7 – Lancia Gabbiadini sulla rete del primo vantaggio, presenza costante nella metà campo del Monza. Ad inizio ripresa sfiora un gol d’antologia che avrebbe meritato maggior sorte. Elemento imprescindibile per la Samp di Stankovic.
Djuricic 6 – Va a strappi, quando accende la luce è una minaccia sulla trequarti (68′ Paoletti 5,5 – Il baby blucerchiato ha poche occasioni per mettersi in mostra).
Gabbiadini 7,5 – Torna al gol e trascina la Sampdoria nella delicata trasferta dell’U-Power Stadium. Doppietta da attaccante vero, che alla fine vale solo un punto per le speranze di rimonta dei blucerchiati.
Lammers 5,5 – Si dà un gran da fare, però non riesce pungere dalle parti di Di Gregorio (75′ Quagliarella SV).
All. Stankovic 7 – Samp orgogliosa, tenace e che non molla un centimetro malgrado la complicatissima situazione di classifica. Il serbo è un leone in panchina, guida i suoi e non sbaglia una mossa. Beffato nel finale dal rigore di Pessina: rientra furibondo e in lacrime negli spogliatoi.
Arbitro Chiffi 6,5 – Direzione senza macchie, lucido in pieno recupero nel rilevare il fallo da rigore di Murro su Petagna.
TABELLINO
MONZA-SAMPDORIA 2-2
13′ e 58′ Gabbiadini (S); 32′ Petagna; 98′ rig. Pessina
Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo (56′ Marlon), Pablo Marì, Caldirola (79′ Valoti); Ciurria (72′ Brindelli), Pessina, Machin (72′ Rovella), Carlos Augusto; Mota (79′ Colpani), Caprari; Petagna. A disposizione: Cragno, Sorrentino, Donati, Carboni, Antov, Barberis, Ranocchia, D’Alessandro, Gytkjaer. Allenatore: Palladino
Sampdoria (3-4-1-2): Audero; Amione, Nuytinck (Murru), Colley; Leris (85′ Zanoli), Winks, Cuisance (46′ Rincon), Augello; Djuricic (68′ Paoletti); Gabbiadini, Lammers (75′ Quagliarella). A disposizione: Turk, Ravaglia, Murillo, Paoletti, Ilkhan, Malagrida, Yepes. Allenatore: Stankovic
Arbitro: Chiffi (sez. Padova)
VAR: Fabbri
Ammoniti: Leris (S), Izzo (M), Amione (S), Caprari (M), Rincon (S), Murri (M)
Espulsi:
Note: recupero 1′ e 6′; spettatori 11.950