Il Milan a caccia del dopo Leao anche nei super talenti del domani: Maldini deve reagire alla mossa del Barcellona
Il Milan attraversa un momento delicatissimo in campionato, con i risultati che ormai latitano da tutto il 2023. L’esordio con la vittoria in casa della Salernitana è stata una goccia nel deserto che poi la squadra di Pioli ha incontrato. Una sconfitta dopo l’altra, sono quattro di fila in questo momento con una serie ancora aperta. Due derby persi in meno di tre settimane, due gol (inutili) segnati e tredici subiti.
I rossoneri a questo punto sono consapevoli di giocarsi molto del loro futuro, perché ad ora sono fuori dalla zona Champions League. Sia chiaro, tutto è ancora in ballo perché terzo e quarto posto sono distanti appena 2 e 1 punto, ma serve rialzarsi in fretta. L’occasione c’è venerdì contro il Torino a San Siro, con i granata che invece sono lanciati e in fiducia, vincendo potrebbero arrivare addirittura a -5 dal Milan. Poi ci sarà l’andata degli ottavi di Champions con il Tottenham di Conte, scontro che arriva nel momento peggiore degli ultimi due anni. In tutto questo sono state evidenti le lacune lasciate dal mercato estivo, tra la fascia destra, il vice-Theo, la punta, il secondo portiere, un altro centrocampista. Paolo Maldini è un altro di quelli finiti sotto la lente insieme al mister Pioli. La linea di mercato comunque rimarrà quella, talenti giovani che possono esplodere da un momento all’altro. Magari anche relativamente costosi. Tipo de Ketelaere. O tipo Angelo Gabriel, diventato un pallino rossonero ma anche di altri club in Europa.
Calciomercato Milan, il dopo Leao dal Brasile: Maldini deve rispondere al Barcellona per Angelo
Angelo Gabriel è un classe 2004, attaccante esterno, per gli addetti ai lavori in Brasile è il secondo maggior talento dopo Endrick, passanto già al Real Madrid. Su di lui si stanno già muovendo alcuni club europei, come il Nottingham Forest, ma anche brasiliani come il Flamengo. Gli inglesi avevano fatto un’offerta da circa 20 milioni, respinta però dal Santos che già pregusta un’altra cessione record.
Su di lui c’è una clausola da 60 milioni di euro, ma difficilmente qualcuno avanzerà proposte del genere. Si parlava addirittura di 15 milioni da parte del Milan, che però sono abbastanza lontani dalla verità. Liverpool, PSG e City si sono mosse, i rossoneri hanno per ora solo allacciato i contatti con gli agenti ma senza muovere passi concreti. Il giocatore rimane nel mirino, soprattutto in caso di cessione di Leao. Più vicini alla realtà i 35-40 milioni di euro circolati di recente, che ora potrebbero essere ulteriormente calati per via della necessità del Santos di cedere. Ma va comunque ricordato che il Barcellona ha una sorta di prelazione dopo l’affare Neymar.
E secondo ‘Sport’, infatti, in queste ore ci sarebbero stati dei contatti tra i blaugrana e il club brasiliano. I catalani hanno proposto un prestito con diritto di riscatto, facendo anche valere proprio l’opzione di cui parlavamo e una sorta di debito che il Santos ha nei confronti del Barcellona relativo – ironia della sorte – alla cessione di Gabigol all’Inter. Tra l’altro verrebbe tesserato come giovane dell’academy, ma con facoltà di allenarsi e giocare in prima squadra, aggirando così la questione Fair Play Finanziario. Gli spagnoli ci hanno provato per gennaio, ma Xavi ha preferito aspettare per tesserare Gavi. Solo rimandato all’estate. Il Milan deve muoversi alla svelta se vuole reagire alla mossa del Barça.