Dusan Vlahovic è tornato e la Juve ha ricominciato a volare. Sul serbo non mancano, però, le voci di calciomercato, soprattutto dall’Inghilterra
La Juve si aggrappa ai suoi talenti per rinascere e per contrastare tutti quegli esiti giudiziari che stanno condizionando fortemente il percorso dei bianconeri e le loro ambizioni in queste stagioni e in quelle successive.
Sicuramente il ritorno di Dusan Vlahovic, dopo i mesi di stop e acciacchi fisici dovuti alla pubalgia, è un’aggiunta fondamentale per il percorso della Vecchia Signora e lo si è visto già nel match contro la Salernitana. Il serbo ha realizzato una grande doppietta e servito un assist al connazionale Filip Kostic. Niente male per la rincorsa di Massimiliano Allegri alle coppe europee e per dare nuove speranze alla Juve per il presente e per il futuro. La giovane età dell’ex Fiorentina è una garanzia di successo per l’attacco bianconero come lo era al momento del suo acquisto a suon di milioni. Ora però la sua permanenza a Torino non è affatto scontata, soprattutto se le cose dovessero peggiorare dal punto di vista giudiziario e se dall’estero dovessero presentare offerte irresistibili per il calciatore e per il club.
Le sirene dalla Premier League insistono sul colpo Vlahovic
Dall’Inghilterra, intanto, rimbalzano voci continue sul possibile acquisto di Vlahovic da parte delle principali big del campionato inglese.
L’Arsenal lo voleva fortemente già dai tempi della Fiorentina e ora potrebbe tornare alla carica con un’offerta altissima per strapparlo alla Juve. Sarebbe il fiore all’occhiello per la squadra di Mikel Arteta che già con quest’organico si sta imponendo in Premier League in questa stagione. Attenzione anche al Manchester United che, dopo l’addio di Cristiano Ronaldo, potrebbe rinforzare il suo attacco con un nome di primo piano. Non dimentichiamo anche che quelle dall’Inghilterra non sono affatto le uniche voci d’addio riguardo a Vlahovic. Anche dalla Spagna spesso lo accostano al Real Madrid che è a caccia di un erede a lungo termine di Karim Benzema. Insomma, la Juve è chiamata a resistere agli assalti dall’estero, ma potrebbe non essere impresa semplice.