L’allenatore non nasconde le difficoltà e racconta di essere pronto a chiudere la sua carriera: troppo stress
Che fatica la vita da allenatore. Mica facile convivere quotidianamente con il peso delle decisioni da prendere, ancora meno fare i conti con polemiche e critiche che arrivano tutti i giorni e indipendentemente dalle scelte fatte.
Una vita in bilico che non è per tutti ed, infatti, non tutti i calciatori decidono di fare il salto della barricata. Lo sa bene anche l’ex difensore della Juventus, nonché ex allenatore in seconda dei bianconeri, Igor Tudor. Ora al Marsiglia, dopo la parentesi al Verona, il tecnico croato è pronto a lasciare la carriera in panchina e lo dice apertamente nel corso di una conferenza stampa. Non c’entrano molto i risultati visto che il suo Marsiglia è secondo in classifica, alle spalle del Psg, ed ha battuto proprio la corazzata di Galtier in coppa di Francia. Lo stress però, in un ruolo che non è semplice da svolgere, è eccessivo ed allora ecco che l’addio potrebbe essere anche anticipato.
Calciomercato, clamoroso Tudor: “Potrei smettere presto”
Igor Tudor non chiude la porta ad un addio anticipato alla panchina. Non a quella del Marsiglia in particolare, ma proprio al ruolo di allenatore.
Nel corso della conferenza stampa, l’allenatore croato ricorda di aver chiuso in anticipo la carriera da calciatore e ammette di prendere in considerazione di fare lo stesso anche da allenatore: “Ho interrotto la mia carriera da giocatore a 29 anni ed ho provato la carriera da allenatore che mi è piaciuta. Però potrei smettere abbastanza presto perché è un lavoro molto stressante”. Una scelta che già hanno fatto in diversi allenatore, come ad esempio Arrigo Sacchi: anche l’ex commissario tecnico dell’Italia ha scelto di chiudere la sua carriera in panchina per troppo stress. Tudor potrebbe fare lo stesso.