L’Inter verso cambiamenti importanti, il ballo il futuro di Dumfries: e il sostituto lo ‘porta’ Rafaela Pimenta
Le ultime due vittorie in campionato, contro la Cremonese e soprattutto nel derby contro il Milan, hanno fatto rialzare la testa all’Inter, che sta trovando buona continuitĆ di rendimento e puĆ² provare a ‘staccarsi’ nel gruppone in lotta per i posti Champions. Nerazzurri di Inzaghi al secondo posto in solitaria e che guardano con fiducia al prossimo futuro.
Inter in corsa su tutti i fronti, Europa compresa, e che provano a vivere una seconda parte di stagione da protagonisti. Difficile pensare alla rimonta scudetto, con un Napoli che davanti sembra imprendibile, ma l’ambiente pare galvanizzato e intenzionato a fare il massimo. SarĆ importante ottenere risultati di rilievo, anche in prospettiva futura, per garantire la prosecuzione di una competitivitĆ ad alto livello. In vista anche di cambiamenti sul mercato che si avvicinano e che sono necessari dal punto di vista economico. E che potrebbero essere ‘targati’ Rafaela Pimenta, che abbiamo avuto ai microfoni di Calciomercato.it per parlare del futuro di Pogba.
Inter, asse Pimenta: il nome per il dopo Dumfries
L’agente portoghese, come noto, cura gli interessi di Denzel Dumfries. L’olandese ĆØ il primo nome sulla lista dei cedibili per l’Inter, per provare a monetizzare il piĆ¹ possibile. E sempre dalla ‘scuderia’ della Pimenta, puĆ² arrivare il suo erede.
Ritorna in auge infatti il nome di Noussair Mazraoui, che era giĆ sul taccuino interista in passato, ai tempi dell’Ajax e prima di acquistare Dumfries. Il giocatore ha disputato un ottimo Mondiale con il Marocco, confermandosi giocatore di spessore internazionale. Ma il suo futuro al Bayern Monaco, considerando l’approdo di Joao Cancelo in Baviera, ĆØ tutto da scrivere. L’Inter puĆ² provarci, mettendo in piedi un asse proprio con Rafaela Pimenta. Giocando anche sul fatto che per il marocchino non sarebbe, probabilmente, necessario reinvestire l’intera cifra eventualmente incassata per Dumfries, che i nerazzurri continuano a valutare intorno ai 50 milioni di euro.