Vlahovic anche senza Europa: una carezza alla Juve

Vlahovic sfida il suo passato in Juventus-Fiorentina, il ‘consiglio’ all’attaccante serbo sul suo futuro in bianconero

E’ tornato a segnare e ora spera di non fermarsi piĆ¹, per provare a ritrovare le medie realizzative del passato. Dusan Vlahovic ha lanciato un segnale forte con la doppietta segnata in casa della Salernitana, spezzando un digiuno con la maglia della Juventus che durava da tre mesi e mezzo.

Juventus, Corvino consiglia Vlahovic: "Resti anche senza coppe"
Dusan Vlahovic – Calciomercato.it

Al serbo, Allegri e tutto l’ambiente bianconero si aggrappano per risalire la classifica, al netto di eventuali decisioni favorevoli del Collegio di garanzia del Coni in merito alla penalizzazione di 15 punti. Banco di prova per il numero 9, per la continuitĆ , sarĆ  il suo passato. Domani, la Juventus riceverĆ  allo Stadium la Fiorentina, che si giocherĆ  probabilmente le ultime chances di raggiungere l’Europa attraverso il campionato. Match con i viola fondamentale e dai tanti significati. E proprio dal suo passato, arriva un ‘consiglio’ particolare.

Juventus, Corvino e il ‘consiglio’ a Vlahovic

Di Vlahovic, ha parlato in una intervista alla ‘Gazzetta dello Sport’ Pantaleo Corvino, ds che lo aveva portato a Firenze anni fa. Il dirigente spende parole importanti per il suo ‘pupillo’ e gli indica la strada per il futuro.

Juventus, Corvino consiglia Vlahovic: "Resti anche senza coppe"
Dusan Vlahovic – Calciomercato.it

“E’ bello rivedere lui e Chiesa insieme a Torino – spiega – Il futuro ĆØ il loro, li faranno godere. Potenzialmente non hanno limiti. Quando ĆØ stato bene, Dusan ha giĆ  dimostrato, sia alla Fiorentina che alla Juventus, di essere un campione. E Federico ĆØ il migliore nel suo ruolo: gol e assist sono sempre d’autore. Mettere in discussione Vlahovic mi sembra uno scherzo. A parte i numeri, parliamo di un centravanti completo. E poi ĆØ ancora giovane”. Idee chiare su cosa farebbe al suo posto, pur con gli scenari che potrebbero vedere la Juventus fuori dall’Europa: “Per il futuro, anche senza le coppe, gli consiglierei di restare alla Juventus. E’ una squadra che ĆØ sempre un punto di arrivo. E dopo la tempesta arriva la quiete”. Nel frattempo, il classe 2000 proverĆ  l’impresa impossibile di sovvertire sul campo il -15 della giustizia sportiva.

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