Periodo complicato per la Lazio e Sarri, che sta facendo discutere per alcune scelte: Inter e Juve fiutano già l’affare
La Lazio attraversa un vero e proprio momentaccio dal punto di vista dei risultati, visto che in campionato non vince da tre partite con due pareggi e una sconfitta. Quest’ultima, decisamente pesante, ieri sera contro l’Atalanta in uno scontro diretto per la corsa Champions League.
A questa serie si può aggiungere pure la sconfitta contro la Juventus in Coppa Italia, altra partita incolore che fa salire a quattro il conto dei match senza la gioia dei tre punti. Sotto la lente d’ingrandimento ci sono diversi giocatori importanti che in questo momento non stanno dando il loro apporto. Felipe Anderson, Milinkovic-Savic e Immobile sono i tra principali top che stanno deludendo. Il capitano biancoceleste ha comunque un’attenuante di rilievo come i tanti infortuni e la condizione fisica ancora non ottimale. Anche se i due gol sbagliati ieri davanti alla porta gridano ancora vendetta e pesano come due macigni sulla partita della Lazio. Ovviamente anche Maurizio Sarri è finito sotto la lente d’ingrandimento dei tifosi, che a fine partita hanno fischiato la squadra, con tanto di consueto ‘Tirate fuori le pa…’ E più di una scelta di formazione sta facendo discutere.
Calciomercato Lazio, Lazzari ha perso il posto: Inter e Juventus fiutano l’affare
L’occasione per la Lazio, soprattutto con la penalizzazione della Juventus e il campionato sottotono del Milan, è imperdibile. E questo momento mette tutto a serio rischio. Come detto sono tante le cose che non vanno e la difesa ora attraversa una fase di difficoltà dopo essere stata il pezzo forte dei biancocelesti. La scelta di Sarri che fa discutere più di tutte è quella di tenere Manuel Lazzari in panchina a vantaggio di Hysaj. Il mister l’ha spiegata con le condizioni ottime sia dell’albanese, ma dopo le ottime partite contro Sassuolo e Milan la Lazio non ha più vinto. L’ex Napoli è titolare al posto di Lazzari da cinque partite (quattro in realtà, visto che al Mapei era squalificato), ma i risultati veri non si sono visti.
Il terzino sta avendo poco spazio, ha messo insieme circa un’ora di gioco in quattro partite, rimanendo addirittura in panchina nel pareggio in casa del Verona. Una situazione che ovviamente non può far piacere all’ex esterno della Spal, adattato a terzino da Sarri dopo il suo arrivo e soprattutto dopo un lunghissimo lavoro. Il classe ’93 sembrava diventato un perno insostituibile, formando una catena di destra potenzialmente letale con Felipe Anderson, ma i fatti hanno detto altro. Lazzari non è un titolare fisso e inamovibile com’è ad esempio Marusic, senza dubbio giocatore più equilibrato e fisico. Questione di caratteristiche sì, ma forse non solo. Per questo le big di Serie A potrebbero accendere i riflettori sulla situazione del giocatore nato a Valdagno, che quest’anno compirà 30 anni.
Simone Inzaghi l’avrebbe riabbracciato molto volentieri già lo scorso anno, lo ha chiesto ma Lotito ha sparato alto per quello che era appunto tornato un titolare potenzialmente decisivo. Non solo, visto che a novembre Lazzari ha pure rinnovato fino al 2027. In estate non è escluso che i nerazzurri tornino alla carica, soprattutto con la cessione di Dumfries e la necessità di trovare un sostituto. All’Inter potrebbe tornare ad arare la fascia da esterno nel 3-5-2, suo ruolo preferito, con l’allenatore che più lo ha valorizzato. Al tempo stesso anche la Juventus è a caccia di un terzino destro, vista la probabilissima partenza di Cuadrado. Anche la Vecchia Signora, che prediligerà giocatori italiani, affidabili e collaudati, potrebbe sicuramente fare un tentativo magari sfruttando Luca Pellegrini. Con la Lazio che potrebbe riportare così Marusic sulla fascia destra, quella di appartenenza.