Massimiliano Allegri furioso nel finale di partita: il tecnico della Juventus in conferenza stampa punta il dito contro i fischi di una parte dell’Allianz Stadium nel match con la Fiorentina
Finale elettrico all’Allianz Stadium con la revisione al VAR che salva la Juventus, annullando l’1-1 della Fiorentina dopo la prodezza di Castrovilli per la posizione in offside di Ranieri.
Tra i più esagitati, usando un eufemismo, c’era Massimiliano Allegri. Il tecnico bianconero – dopo uno scambio di battute con Chiesa che non aveva gradito la sostituzione – è andato su tutte le furie beccandosi il giallo di Fabbri per proteste e una reazione fuori posto. In precedenza Allegri aveva avuto da ridire anche per i fischi del pubblico rivolti ad alcuni giocatori (Paredes e Kean nello specifico), rivolgendosi a muso duro verso la tribuna contro qualche tifoso. In conferenza stampa il mister juventino ha spiegato l’accaduto: “In un momento del genere la squadra deve essere aiutata, sono una persona che difficilmente si arrabbia. Kean, De Sciglio o Paredes: qualcuno fischia a prescindere e sta roba qui non va bene. Si deve stare tutti dalla stessa parte. Poi quando si perde, come contro il Monza, allora il primo che merita i fischi sono io. Oggi però i ragazzi hanno dato tutto, giocando una bella partita. In quel momento serviva l’apporto di tutti i tifosi e uno stadio incandescente”.
Allegri successivamente si sofferma sulla posizione in campionato della sua Juventus: “Abbiamo fatto un altro passettino, adesso siamo a un punto dal settimo posto. Poi c’è l’altra parte della classifica, dove abbiamo fatto 44 punti. Questo lo dico perché si fa presto a parlare di stagione fallimentare e su questo argomento qualcuno ha la memory card piena, sminuendo così il lavoro dei ragazzi”. L’allenatore livornese rassicura infine sulle condizioni di Vlahovic e promuove la prestazione del centravanti serbo (abbracciato all’uscita dal campo dallo stesso Allegri), a secco nel pomeriggio dell’Allianz Stadium e sfortunato sul gol annullato nella ripresa per pochi centimetri: “Dusan sta bene, non zoppicava, è uscito normalmente dal campo – spiega Allegri alla domanda dell’inviato di Calciomercato.it – Sono contento, ha fatto una buona prova e ha lottato. E’ stata una partita maschia e come sempre un bel Juventus-Fiorentina”.
Juventus-Fiorentina, Italiano e l’ex Vlahovic: “E’ un top, farà una grande carriera”
Dall’altra parte della barricata, Vincenzo Italiano non nasconde la delusione per la sconfitta dell’Allianz Stadium e il campionato fin qui sotto le attese della Fiorentina.
Il tecnico viola è sconsolato in conferenza stampa: “Era impensabile dominare qui con la Juventus. Però abbiamo fatto poco in avanti e dietro, tutto questo ci costa punti. Abbiamo tenuto in apprensione la Juve fino alla fine, ma questo non basta per vincere le partite. Tutti dobbiamo fare qualcosa in più perché così non va bene. I ragazzi danni l’anima e non meritano questo, oggi non abbiamo pareggiato per un tacchetto”. Oltre ad Allegri anche Italiano risponde alle domande su Vlahovic, attesissimo ex della contesa: “E’ giovane, ha un percorso importante davanti, è un top e gli auguro il meglio. Ha fame e vive per il gol. E’ destinato a fare una grande carriera”.