Juventus-Fiorentina: pagelle e tabellino del match dell’Allianz Stadium valevole per la ventiduesima giornata del campionato di Serie A. Decide il colpo di testa vincente di Rabiot nel primo tempo
La Juventus grazie al sigillo di Adrien Rabiot nel primo tempo conquista tre punti preziosissimi in campionato: Fiorentina battuta per 1-0 all’Allianz Stadium.
Sesto centro stagionale per il francese, il migliore in mediana e in generale è però Locatelli: l’ex Sassuolo è una pedina imprescindibile in questo momento nello scacchiere di Allegri. Il tecnico bianconero è furibondo nel concitato finale con la rete annullata al neo-entrato Castrovilli (subito sul pezzo), mentre Di Maria brilla e pennella per la testa di Rabiot. Kean sbaglia tutto subentrando dalla panchina, Ikone fa ancora peggio nell’attacco viola.
Le pagelle di Juventus-Fiorentina: Di Maria brilla, Ikone disastroso
JUVENTUS
Szczesny 6 – Tira un sospiro di sollievo sulla rete annullata a Castrovilli. La Fiorentina per il resto lo impegna poco.
Danilo 6,5 – Sbaglia una palla pericolosa nel primo tempo, si mette tutto alle spalle e abbassa la saracinesca dalle sue parti nella ripresa.
Bremer 7 – Alza il livello e a beneficiarne è tutta la Juventus. Partita praticamente perfetta, senza sbavature: un muro contro i viola. Unico neo, l’ammonizione che gli farà saltare per squalifica la trasferta di La Spezia.
Alex Sandro 5,5 – L’anello debole della difesa bianconera: Nico Gonzalez lo mette alle strette, ha un giallo a carico e contiene i danni.
De Sciglio 6 – Cuadrado febbricitante, scatta nuovamente il suo turno. Parte a rilento, poi prende fiducia e spinge con costanza sul binario destro.
Locatelli 7 – Imprescindibile in questa fase della stagione, sta benissimo a livello fisico e mentale. Mette una toppa ovunque, tatticamente non sbaglia nulla. A suo agio nel centrocampo a due con Rabiot. Vitale.
Rabiot 6,5 – Inizia come peggio non si potrebbe, beccandosi un giallo complicato da gestire per 90 minuti. Inizia a carburare da metà primo tempo e sblocca la contesa con perfetto tempismo. Torna ad esultare: sono quattro centri in campionato, sei complessivi in stagione.
Kostic 6 – Sbaglia un gol clamoroso sullo 0-0 e per un po’ accusa il colpo. Cresce alla distanza e Terraciano con un grande intervento gli dà un altro dispiacere.
Di Maria 7 – Svaria molto, parte da destra ma ha libertà di agire nel tridente di Allegri. La Juve cambia marcia quando la sfera finisce sul mancino del campione del mondo di Rosario: la pennellata per Rabiot vale da sola il prezzo del biglietto (75′ Fagioli SV).
Chiesa 6 – Meglio quando passa stabilmente a destra: scodella un paio di palloni interessanti in mezzo, corre e lotta fino al cambio con Paredes (che non gradisce). Gli manca ancora un po’ di brillantezza negli ultimi sedici metri (83′ Paredes SV).
Vlahovic 5,5 – Un fantasma nel primo tempo, sembra tornato il vecchio Vlahovic. Si sveglia dal torpore dopo l’intervallo ed è sfortunato sul gol annullato per pochissimi centimetri (65′ Kean 5 – Entra malissimo in partita: sbaglia un gol praticamente fatto e fatica a far salire la squadra. Nuovamente beccato dal pubblico).
All. Allegri 6,5 – La Juventus parte col tridente, chiudendo con il solo Kean davanti e in sofferenza. Per 75 minuti i bianconeri gestiscono però la pratica senza patemi, sfiorando più volte il raddoppio. Ancora di corto muso, ma sono tre punti pesantissimi per il campionato. Furibondo nel finale sul gol non convalidato dal VAR a Castrovilli, viene anche ammonito da Fabbri.
FIORENTINA
Terraciano 6,5 – Salva su Kostic, poco più tardi non gli riesce il miracolo su Rabiot.
Dodo 5 – Distratto in fase difensiva, troppi svarioni. Si perde sempre Kostic (80′ Terzic SV).
Milenkovic 5,5 – Buca l’intervento nel primo tempo: fortuna sua Vlahovic non ne approfitta.
Ranieri 5,5 – A sorpresa in campo, non demerita almeno inizialmente. Poi si innervosisce e perde un po’ le distanze.
Biraghi 5,5 – Quando Chiesa o Di Maria lo puntano sono dolori. Meglio quando spinge.
Amrabat 6,5 – Ordinato, bussola del gioco della Fiorentina. Uno dei pochi a dare compattezza allo scacchiere viola.
Duncan 5,5 – Fa legna in mezzo al campo, quando deve gestire la sfera iniziano i guai (61′ Castrovilli 6,5 – Subito sul pezzo, con lui c’è sicuramente più qualità in mezzo al campo. Urlo strozzato in gola in un finale di partita al cardiopalma).
Nico Gonzalez 6 – Il pericolo numero uno della Juve: pimpante, quando punta Alex Sandro crea sempre pericoli a Szczesny e compagni. Predica quasi nel deserto (80′ Cabral SV).
Bonaventura 5 – Posizione ibrida sulla trequarti, dove fatica a imporsi e a foraggiare le punte. Ad inizio ripresa rischia il rosso su Di Maria (80′ Saponara SV).
Ikone 4,5 – Troppo fumoso, impalpabile. Si incarta da solo, mettendo in difficoltà i compagni. Ha la palla buona prima dell’intervallo e la spedisce in curva: bocciatura senza appello (65′ Jovic 5,5 – Si batte ma non ha l’occasione per punire la Juventus).
Kouame 5,5 – Non morde da falso nueve, la vede poco con Bremer. E anche quando si sposta in fascia è poco incisivo.
All. Italiano 5,5 – La Fiorentina ha il merito di tenerla in vita fino al 95′, creando però poco dalle parti di Szczesny. Viola sfortunati sulla rete annullata a Castrovilli, la reazione d’orgoglio nell’ultima parte di gara è un segnale incoraggiante. Alcune mosse iniziali comunque non hanno convinto.
Arbitro Fabbri 5 – Gestione con diverse macchie, anche nel convulso finale fatica a gestire le operazioni.
TABELLINO
JUVENTUS-FIORENTINA 1-0
35′ Rabiot
Juventus (3-4-2-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; De Sciglio, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria (75′ Fagioli), Chiesa (83′ Paredes); Vlahovic (65′ Kean). A disposizione: Perin, Pinsoglio, Gatti, Rugani, Barbieri, Soulé, Iling-Junior, Barrenechea. Allenatore: Allegri
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Dodo (80′ Terzic), Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Amrabat, Duncan (61′ Castrovilli); Nico Gonzalez (80′ Cabral), Bonaventura (80′ Saponara), Ikone (65′ Jovic); Kouame. A disposizione: Sirigu, Cerofolini, Martinez Quarta, Venuti, Bianco, Brekalo. Allenatore: Italiano
Arbitro: Fabbri (sez. Ravenna)
VAR: Mazzoleni
Ammoniti: Rabiot (J), Alex Sandro (J), Duncan (F), Bonaventura (F), Bremer (J), Kostic (J), Allegri (J, dalla panchina)
Espulsi:
Note: recupero 2′ e 5′; spettatori 34.844 per un incasso di 2.226.055 euro