L’introduzione del Var ha chiaramente limitato gli errori arbitrali eppure non mancano ancora le grosse sviste, come quelle recentemente capitate in Premier LeagueÂ
Il fuorigioco e il Var non sempre vanno tanto d’accordo. Se ne sono accorti a Torino in Juventus-Salernitana di una manciata di mesi fa quando un clamoroso errore innescò una serie corposa di polemiche nel post partita e nei giorni a seguire.
Qualcosa di non troppo lontano è recentemente accaduto anche in Premier League con la bellezza di due sviste clamorose, entrambe nello stesso turno di campionato. Il riferimento è proprio alla 23esima giornata del torneo britannico, che si completerà definitivamente con il derby di Liverpool che andrà in scena domani sera ad Anfield. Ancora una volta una disattenzione grave su fuorigioco, in questi casi al Selhurst Park per Crystal Palace-Brighton, e all’Emirates Stadium per la sfida della capolista Arsenal contro il Brentford. Due partite finite col medesimo punteggio, un 1-1 che pesa soprattutto nel caso dei ‘Gunners’ che perdono punti preziosi nella corsa al titolo.
Premier League, due errori clamorosi con Arsenal e Brighton: il VAR sbaglia sul fuorigioco
Stop interno dell’Arsenal che perde quindi due punti molto importanti in una sfida per il titolo che ha visto i ‘Gunners’ avanti per larghi tratti di una stagione pazzesca. Così come incredibile è stato l’errore registrato a margine dell’ultima gara di campionato.
Proprio la rete siglata dal Brentford con Toney è stata viziata da una posizione di fuorigioco di Norgaard non ravvisato. Il VAR Lee Mason ha dimenticato di tracciare le linee dell’offside. A tal proposito il Professional Game Match Officials Limited (PGMOL), organismo responsabile degli ufficiali di gara britannici ha confermato che si è trattato proprio di ‘errore umano’ che ha quindi portato il Var a non approfondire la situazione di fuorigioco.
Gravissima svista anche in casa del Crystal Palace quando sullo 0-0 il Brighton era passato in vantaggio grazie alla rete di Estupinan, poi annullata dal Var per fuorigioco. Una scelta completamente errata in quanto la linea virtuale è stata tracciata considerando Tomkins come ultimo difendente e non Guehi che invece si trovava alle spalle.